Cosa finanzia il Fondo Sviluppo e Coesione?

Quirino Messina
2025-07-22 19:49:01
Numero di risposte
: 7
Il Fondo per lo sviluppo e la coesione finanzia progetti strategici di rilievo nazionale, interregionale e regionale, prevalentemente di carattere infrastrutturale. Il Fondo è finalizzato al finanziamento di progetti strategici di rilievo nazionale, interregionale e regionale. Il decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con legge 17 luglio 2020, n. 77, all’articolo 241 abbia ammesso a finanziamento con il Fondo Sviluppo e Coesione anche interventi immateriali, a partire dagli interventi di contrasto dell’emergenza COVID‑19. Possono essere in via eccezionale destinate ad ogni tipologia di intervento a carattere nazionale, regionale o locale per fronteggiare l’emergenza derivante dalla diffusione della pandemia da coronavirus. Il Fondo per lo sviluppo e la coesione è il principale strumento finanziario con il quale, unitamente ai Fondi strutturali europei, vengono attuate le politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale e la rimozione degli squilibri economici e sociali. Il FSC ha la sua origine nei Fondi per le aree sottoutilizzate, istituiti con la legge finanziaria per il 2003. Il Fondo per lo sviluppo e la coesione è stato finalizzato a dare unità programmatica e finanziaria all’insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale, che sono rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese.

Fatima Gentile
2025-07-22 19:17:49
Numero di risposte
: 11
Il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) è lo strumento finanziario principale attraverso cui vengono attuate le politiche per lo sviluppo economico, sociale e territoriale e la rimozione degli squilibri economici e sociali.
Il Fondo è destinato alle amministrazioni regionali e locali, risponde ai bisogni dei territori e finanzia progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale.
L’intervento del Fondo è finalizzato al finanziamento di progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale.

Osea Serra
2025-07-22 15:39:34
Numero di risposte
: 14
Il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) è lo strumento con il quale lo Stato finanzia la politica regionale territoriale di sviluppo attraverso grandi progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale.
In origine il Fondo era finanziato annualmente dal CIPESS (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile).
A partire dal 2007, la dotazione è pluriennale al pari della programmazione dei Fondi strutturali europei.
Il Fondo nazionale per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) per il ciclo di programmazione 2021-2027 è stato rifinanziato per 73,5 miliardi di euro (a partire dalle disponibilità assegnate con la Legge di bilancio per il 2021 n. 178/2020).
Il Fondo è ripartito con deliberazioni del CIPESS, secondo la chiave di riparto delle risorse dell'80% alle aree del Mezzogiorno e del 20% alle aree del Centro-Nord in coerenza anche con le politiche di investimento e di riforma previste nel Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR), fermi restando i principi di complementarietà e addizionalità.

Karim Negri
2025-07-22 14:38:21
Numero di risposte
: 9
Il Fondo Sviluppo e Coesione stanzia risorse addizionali per sostenere e sviluppare le politiche di coesione e territoriali.
Il Fondo Sviluppo e Coesione, ex Fondo per le Aree Sottoutilizzate, istituito dall’articolo 4 del decreto legislativo n. 88/2011, sostituisce precedenti fondi con finalità analoghe, nel quale sono iscritte le risorse finanziarie aggiuntive nazionali per attuare politiche per lo sviluppo orientate alla coesione economica, sociale e territoriale e alla rimozione degli squilibri economici e sociali in attuazione dell'articolo 119, comma 5, della Costituzione.
Il FSC ha carattere pluriennale, in coerenza con l’articolazione temporale della programmazione dei Fondi strutturali dell’Unione europea, garantendo l’unitarietà e la complementarietà delle procedure di attivazione delle relative risorse con quelle previste per i fondi europei.
A tali risorse si aggiungono, sempre sul piano nazionale, quelle del Fondo Sviluppo e Coesione.