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Che percentuale ha aderito al concordato preventivo?

Alighieri Longo
Alighieri Longo
2025-11-04 13:08:03
Numero di risposte : 29
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Nell’anno fiscale 2024, hanno aderito al Concordato Preventivo circa 600.000 Partite Iva, di cui poco più di 100.000 in Regime Forfettario. Circa 600.000 Partite Iva hanno aderito al Concordato Preventivo nell’anno fiscale 2024. Poco più di 100.000 Partite Iva in regime forfettario hanno aderito al Concordato Preventivo nell’anno fiscale 2024. Nell'anno fiscale 2024 hanno partecipato al concordato circa 600.000 Partite Iva. I risultati ottenuti, infatti, sono stati ritenuti insufficienti dall’esecutivo. Da qui, la decisione di cancellare il Concordato per questi contribuenti, che hanno potuto aderirvi nel 2024, in forma sperimentale e per una sola annualità.
Antonina Fiore
Antonina Fiore
2025-11-03 00:47:18
Numero di risposte : 24
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I dati non sono ancora consolidati e il punto definitivo si avrà lunedì, ma secondo quanto ItaliaOggi è in grado di ricostruire, le adesioni hanno superato la barriera psicologica della doppia cifra. Il concordato, laddove la percentuale fosse confermata, avrebbe convinto, su una platea di 4.700.000 potenziali aderenti, oltre 700 mila contribuenti che avrebbero sbarrato la casellina del modello Redditi entro le 23.59 del 31 ottobre . Sulla curiosità delle adesioni, Confartigianato ha diffuso i risultati di un sondaggio presso i proprio iscritti da cui emergeva un sì nel 23% del campione, un incremento dal 18 al 23% di cinque punti nell’ultima settimana di scadenza. Concordato preventivo biennale, adesioni verso il 15%.
Rosa Donati
Rosa Donati
2025-10-26 18:36:12
Numero di risposte : 23
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Il 9,6 per cento dei contribuenti con punteggi ISA inferiori a 6, ha aderito alla prima edizione del nuovo strumento varato dal Dlgs n.13/2024. Fra i contribuenti con punteggi ISA superiori a 6 ma inferiori a 8, le adesioni al concordato per il biennio 2024-205 hanno invece superato, di poco, il 15 per cento. La percentuale massima delle adesioni alle proposte del fisco si colloca invece fra i contribuenti già virtuosi e fiscalmente affidabili, quelli con punteggi ISA superiori a 8, con un 22,3 per cento di accettazione. Il settore con le maggiori adesioni è quello delle libere professioni, nelle quali il 20 per cento dei contribuenti soggetti agli ISA ha accettato le proposte del fisco per il biennio 2024-2025. Leggermente più alte le percentuali di adesione nel commercio, nei servizi e nelle manifatture, rispettivamente del 14,9%, 16,6% e 17,2%. All’ultimo posto per adesioni troviamo invece il comparto agricoltura, dove soltanto il 7,6 per cento dei contribuenti ha aderito al concordato preventivo.
Luciano De luca
Luciano De luca
2025-10-16 08:55:30
Numero di risposte : 30
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L’ipotesi è che la percentuale definitiva di adesioni al concordato, la cui seconda tranche si è chiusa ieri, si attesti tra il 14% e il 18% per un totale di adesioni che non dovrebbe superare i 750mila soggetti economici. Di questi, 522mila - circa il 12% dei potenziali destinatari della proposta - hanno aderito entro in termini originariamente fissati a fine ottobre. dai dati raccolti ci risulta che la percentuale definitiva può attestarsi tra il 14% e il 18% per un totale di adesioni che non dovrebbe superare i 750.000 soggetti economici. Riapertura determinata dalla scarsa adesione, ampiamente prevista dall’Associazione Nazionale Commercialisti, avvenuta nei termini ordinari, circa 522.000 soggetti economici circa il 12% dei potenziali destinatari della proposta. Difficilmente si raggiungeranno i preventivati 2,5 miliardi finalizzati alla riduzione dell’aliquota del secondo scaglione Irpef, pertanto, vedremo se questa ipotesi verrà mantenuta cercando le risorse in altro capitolo di spesa.
Nicola Damico
Nicola Damico
2025-10-06 08:17:05
Numero di risposte : 25
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Dai dati raccolti da NexumStp attraverso la sua attività di consulenza a livello nazionale, su 1.745 assistiti informati del CPB, solo 297 pari al 17% circa hanno aderito alla prima scadenza del 31 ottobre e appena 9 alla seconda scadenza del 12 dicembre, fissata con la successiva riapertura dei termini. In tutta l’area di Roma su 1.005 proposte hanno risposto positivamente 145 assistiti, poco più del 14%. La stessa percentuale è stata sfiorata a Milano.