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Quali sono i requisiti per accedere all'APE sociale nel 2026?

Rosita Martino
Rosita Martino
2025-08-08 06:45:29
Numero di risposte : 19
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Per poter richiedere l’indinnità, sono stati fissati dei requisiti generali e altre condizioni più soggettive. Dal punto di vista anagrafico, l’APE Sociale è rivolta a coloro che abbiano almeno 63 anni e 5 mesi di età. Dal punto di vista assicurativo, i richiedenti devono poter far valere alternativamente almeno 30 anni di contributi. Almeno 36 anni nel caso siano stati lavoratori addetti ad attività “gravose”. Per alcune specifiche categorie di lavori “gravosi” previste dalla normativa, il requisito è fissato a 32 anni di contributi. Lavoratori con riconoscimento di invalidità civile pari almeno al 74 %. Disoccupati che abbiano cessato il rapporto di lavoro per licenziamento, dimissioni per giusta causa o per risoluzione consensuale e percepito integralmente l’indennità di disoccupazione NASPI. Lavoratori che, al momento della richiesta e da almeno 6 mesi, assistono il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap “in situazione di gravità”, oppure un parente o un affine di secondo grado, quando tale soggetto abbia i genitori o il coniuge ultrasettantenni, anche essi invalidi. Lavoratori inseriti nelle categorie di attività “gravose”, possono richiedere l’indennità dell’APE Sociale se hanno svolto per sette anni, nell’ultimo decennio, o per sei anni negli ultimi sette, una delle attività previste specificatamente dalla normativa.
Alfredo Amato
Alfredo Amato
2025-08-04 02:47:02
Numero di risposte : 18
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I requisiti per accedere all'APE sociale nel 2026 non sono stati definitivamente chiariti. Nessun dubbio sul fatto che l’Ape sociale sia stata confermata per il 2025 dal governo. Tuttavia, nella legge di Bilancio sono previste dotazioni economiche anche per il 2026 e il 2027. Questo fa pensare che la misura possa aver ricevuto una sorta di conferma triennale. Se così fosse, l’idea del nostro lettore è assolutamente valida e ben congegnata. L’Ape sociale è infatti un reddito ponte, che accompagna il contribuente fino al raggiungimento dell’età pensionabile. Ed è proprio l’età pensionabile a spaventare oggi molti lavoratori, soprattutto quelli che compiranno 67 anni solo nel 2027. Una modifica che non riguarderà chi avrà già avuto accesso all’Ape sociale, dal momento che la misura – la cui età di accesso è fissata a 63 anni e 5 mesi – accompagna l’individuo fino all’età pensionabile vigente nel momento in cui termina il beneficio. In ambito previdenziale, infatti, molte cose possono cambiare rapidamente. È anche possibile che le risorse stanziate servano solo a coprire gli assegni già erogati per chi ha avuto accesso all’Ape nel 2025 e continua a percepirla nei due anni successivi. Oppure, più ottimisticamente, che siano destinate anche ai nuovi richiedenti nel biennio 2026–2027. I dubbi restano, ma con ogni probabilità anche nel 2026 l’Ape sociale sarà disponibile. Se il lavoratore perde il lavoro per licenziamento e presenta regolare domanda di Naspi, avrà diritto a percepire l’indennità di disoccupazione per l’intera durata prevista. Al termine della Naspi, potrà rientrare nei requisiti per accedere all’Ape sociale, diventando così un soggetto beneficiario della misura.
Vincenza De luca
Vincenza De luca
2025-07-24 14:02:02
Numero di risposte : 20
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Per accedere all'APE sociale nel 2026, i lavoratori dovranno avere almeno 63 anni e 5 mesi di età e non essere titolari di pensioni indirette. Dovranno inoltre appartenere a una delle seguenti categorie: invalidi civili al 74%, caregivers da almeno 6 mesi di disabili gravi, disoccupati che hanno terminato la fruizione della NASpI, addetti a lavori gravosi, che hanno svolto tale attività lavorativa per almeno 7 anni negli ultimi 10 o per almeno 6 anni negli ultimi 7. Per i disoccupati, gli invalidi civili e i caregivers, saranno necessari almeno 30 anni di contributi, mentre per gli addetti a mansioni gravose tale requisito è fissato a 36 anni. Le lavoratrici madri potranno ottenere una riduzione del presupposto contributivo pari a un anno per ciascun figlio, fino a un massimo di due anni. Poiché l’APE sociale è stata prorogata per un ulteriore triennio, potranno tranquillamente accedervi anche coloro che matureranno i requisiti nei prossimi tre anni.