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Diritto precedenza lavoratori stagionali?

Max Orlando
Max Orlando
2025-11-06 02:06:08
Numero di risposte : 19
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Con “diritto di precedenza sul lavoro” si intende il diritto che garantisce ai lavoratori con contratto a termine e ai lavoratori stagionali la possibilità di avere, per l’appunto, la precedenza rispetto ad altri soggetti in caso di nuove assunzioni a tempo indeterminato nelle medesime mansioni, una volta cessato il loro rapporto di lavoro. Il diritto di precedenza, inoltre, deve essere espressamente indicato nella lettera di assunzione, e si riferisce a tutte le nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal datore di lavoro nei dodici mesi successivi alla cessazione del contratto. Manifestare per iscritto la volontà di avvalersi del diritto di precedenza entro sei mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro (tre mesi per i contratti stagionali), salvo diversi limiti temporali previsti dalla contrattazione collettiva. La sentenza n. 19348 del 15 luglio 2024, infatti, ha precisato che il lavoratore in possesso dei requisiti necessari all’esercizio del diritto può comunicare la propria volontà di avvalersene in qualsiasi momento, anche prima della cessazione del suo rapporto di lavoro. Il diritto di precedenza riguarda esclusivamente le assunzioni effettuate nei dodici mesi successivi alla cessazione del contratto di un dato lavoratore; quest’ultimo non potrà invece avvalersene in caso di assunzioni effettuate mentre il suo rapporto di lavoro è ancora in essere.
Flavio Marini
Flavio Marini
2025-11-06 01:50:09
Numero di risposte : 30
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Il diritto di precedenza dev’essere espressamente richiamato nell’atto scritto di assunzione. La disciplina richiede, dunque, la forma scritta, ma non prevede, in caso di assenza, la conseguenza dell’inefficacia della clausola né la conversione del rapporto di lavoro in tempo indeterminato ab origine. L’inadempimento alla prescrizione formale imposta al datore di lavoro è idonea a pregiudicare lo stesso esercizio del diritto di precedenza da parte del lavoratore, laddove il datore proceda comunque a nuove assunzioni. Il datore convenuto in giudizio perché inadempiente alla prescrizione formale non potrà opporre il difetto di manifestazione di volontà del lavoratore e, se ha proceduto all’assunzione di altri lavoratori, sarà comunque tenuto al risarcimento del danno ai sensi dell’articolo 1218, cod. civ.
Anastasio Conti
Anastasio Conti
2025-11-06 00:05:09
Numero di risposte : 20
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I lavoratori a termine hanno diritto di precedenza rispetto a mansioni analoghe e devono essere informati con atto scritto circa la possibilità di esercitare tale diritto. Nel caso dei lavoratori stagionali con contratto a tempo determinato hanno diritto di precedenza rispetto a nuove assunzioni a termine da parte dello stesso datore di lavoro per le medesime attività stagionali, a condizione che manifestino la volontà di esercitare tale diritto entro tre mesi dalla data di cessazione del rapporto di lavoro. Nel caso di lavoratori a termine con contratto ordinario presso la stessa azienda che abbia prestato attività lavorativa per un periodo superiore a 6 mesi, ha diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal datore di lavoro entro i successivi dodici mesi con riferimento alle mansioni già espletate in esecuzione dei rapporti a termine, a condizione che manifesti la volontà di esercitare tale diritto entro sei mesi dalla data di cessazione del rapporto di lavoro. Per concludere, in virtù di questa recente pronuncia, ricordiamo a tutte le aziende di inserire nei contratti a termine, ordinari o stagionali, un’informativa sul diritto di precedenza del lavoratore.