Quali sono i termini per contestare una merce non conforme?

Dimitri Romano
2025-10-07 03:50:04
Numero di risposte
: 20
Il termine per la denuncia dei vizi delle cose vendute è di 8 giorni dalla scoperta del difetto, e l’azione si prescrive entro un anno dalla consegna del bene.
La denuncia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l’esistenza del vizio o se lo ha occultato.
Per i consumatori il termine è più ampio: ci sono due mesi di tempo per denunciare il vizio, che decorrono sempre dal momento della sua scoperta.
I difetti che si manifestano nei primi 6 mesi si presumono già esistenti al momento dell’acquisto, per cui tocca al venditore provare che il prodotto non fosse difettoso.
Tutte le contestazioni vanno rivolte al venditore della merce difettosa entro i termini che abbiamo esposto.
Per prevenire le possibili eccezioni del venditore sulla tardività della denuncia, o sul suo mancato arrivo, è preferibile inviare la comunicazione con un mezzo avente data certa, come la Pec o la lettera raccomandata.

Nicoletta D'angelo
2025-10-07 01:02:51
Numero di risposte
: 26
Il consumatore potrà, a sua scelta:
- chiedere la riparazione della merce;
- oppure chiedere la sostituzione del prodotto viziato con uno funzionante.
Se tali soluzioni dovessero risultare impossibili o arrecare notevoli inconvenienti, l’acquirente potrà optare per una di queste due alternative:
- Chiedere la riduzione del prezzo di vendita, in tal caso, riceverà una parziale restituzione degli importi versati e non dovrà restituire il prodotto.
- Chiedere la risoluzione del contratto e la conseguente restituzione dell’intero prezzo pagato, con riconsegna al venditore del bene.
Per far valere la GARANZIA è necessario:
- Denunciare i vizi al venditore, con lettera raccomandata, pec, o email entro 60 giorni dalla scoperta.
- Conservare prova dell’acquisto.

Giuseppa Romano
2025-10-07 00:17:51
Numero di risposte
: 33
Il compratore ha l’onere di esaminare o di far esaminare la merce nel più breve tempo possibile dal momento della consegna.
L’ispezione può anche essere condotta a campione secondo i tipici criteri dei sistemi qualità o statistici, se si tratta di una grande quantità di beni da esaminare.
Il compratore perde il diritto di far valere un difetto di conformità della merce se non lo denuncia al venditore, precisandone la natura, entro un termine ragionevole a partire dal momento in cui l’ha scoperto o avrebbe dovuto scoprirlo.
Il tempo ragionevole entro il quale effettuare la contestazione si deve calcolare dal momento in cui il compratore avrebbe dovuto provvedere ad esaminare i beni ai sensi del sopra menzionato onere di ispezione a carico del compratore.
Il compratore perde il diritto di far valere il difetto di conformità se non lo denuncia al venditore al più tardi entro due anni dalla data in cui la merce gli è stata effettivamente consegnata.