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Quanto tempo ho per restituire un prodotto difettoso?

Diana De rosa
Diana De rosa
2025-10-07 01:19:17
Numero di risposte : 22
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Le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene. La norma tenta di contemperare le esigenze del venditore/produttore con gli interessi dell’acquirente. In ogni caso, si afferma espressamente che, tanto la sostituzione quanto la riparazione non devono arrecare inconvenienti al consumatore, come ad esempio la necessità di spedire il prodotto, di recarsi a un centro di raccolta per ritirare quello nuovo e così via. Tutta la procedura deve essere gestita dal venditore il quale deve perciò farsi garante del buon esito della garanzia. Se l’acquirente dovesse ritenere che i tempi di attesa per la sostituzione del prodotto o per la sua riparazione sono eccessivi, e quindi di aver perso ogni interesse al prodotto stesso, dovrebbe prima inviare una diffida al venditore con cui gli assegna un termine ultimo per adempiere, con l’avviso che, scaduto detto termine, il contratto si intenderà automaticamente risolto. Non dimentichiamo che, qualora la sostituzione o la riparazione dovessero rilevarsi impossibili o economicamente svantaggiose, o qualora – come appena anticipato – i tempi dovessero protrarsi oltre gli interessi dell’acquirente, questi avrebbe la possibilità di esercitare il diritto di recesso dal contratto e quindi di pretendere la restituzione dei soldi spesi.