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Qual è la differenza tra atti vandalici e danneggiamento da circolazione?

Simona Bruno
Simona Bruno
2025-07-10 00:05:49
Numero di risposte : 11
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La vera differenza tra atto vandalico e danno da circolazione sta nel fatto che sia una persona a compierlo con intenzione dolosa rispetto al veicolo. Inoltre, il danno da circolazione coinvolge sempre due veicoli, mentre l'atto vandalico solo uno. In caso di ATTO VANDALICO la garanzia, da inserire in polizza, copre le riparazioni da effettuare. La KASKO invece copre qualsiasi evento subisca il veicolo, compresi i danni da circolazione
Evita Pagano
Evita Pagano
2025-07-09 22:06:24
Numero di risposte : 17
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La vera differenza rispetto al danno da circolazione, sta, come detto, nel fatto che sia una persona a compierlo con intenzione dolosa rispetto al veicolo. Per atto vandalico si intende il danneggiamento o deturpamento ed imbrattamento del veicolo per puro gusto di distruzione. Altro importante fattore che ti permette di distinguere un danno da circolazione rispetto ad un atto vandalico è il numero dei veicoli coinvolti: due per il danno da circolazione e uno solo in caso di atto vandalico. Per danno da circolazione si intende un qualunque danno avvenuto durante la circolazione del veicolo. Nel concetto di circolazione stradale vanno ricompresi tanto lo stato di movimento, quanto la situazione di arresto o di sosta di un veicolo su strada o area pubblica di pertinenza della stessa. In questo caso il danno ha evidentemente una natura dolosa e rappresenta un'azione intenzionale ad opera di chi lo ha compiuto con la volontà palese di nuocere o danneggiare il veicolo. I casi più evidenti: imbrattamento o rottura cristalli o parti del veicolo causati da lancio di sassi o altri oggetti o danni agli pneumatici evidentemente tagliati o trinciati.