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Quali sono le novità introdotte per le imposte alla fonte per i frontalieri in Svizzera nel 2024?

Mariano Gatti
Mariano Gatti
2025-07-15 22:23:02
Numero di risposte : 12
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Da inizio anno sono entrate in vigore alcune modifiche sulle imposte alla fonte dovute dai frontalieri. Rientrano in questa definizione, al fine dell’applicazione di queste novità, i permessi G, i frontalieri assunti tramite notifica e i cittadini svizzeri residenti in Italia. L’accordo ha dato l’occasione per correggere alcune differenze di tassazione che esistevano in precedenza tra chi risiede in Svizzera e chi no, in base al “principio di non discriminazione”. Moltiplicatore comunale: ai frontalieri del Canton Ticino veniva applicato un moltiplicatore comunale del 100% calcolato sull’imposta di base. Da inizio anno il calcolo viene effettuato anche per i frontalieri sul moltiplicatore comunale medio e non sul 100%. La modifica ha un effetto generalmente positivo per i frontalieri. Cumulo dei redditi: in questo caso si tratta dell’applicazione di un’aliquota di tassazione maggiore sul contribuente, se il coniuge di questi percepisce un secondo reddito. Ora la maggiore tassazione andrà a colpire anche i frontalieri del Canton Ticino residenti dentro la fascia dei venti chilometri che abbiano un coniuge che percepisce uno stipendio in Italia, gli unici che ancora beneficiavano dell’aliquota di favore, In questo caso, pertanto, la novità andrà ad appesantire il prelievo fiscale alla fonte. Ecco chi pagherà meno tasse per effetto delle modifiche: Nubili, celibi, separati, divorziati e vedovi che non abbiano figli a carico; Conviventi senza figli; Conviventi con figli; Coniugati con coniuge a carico; Coniugati con lavoratore in Svizzera. Pagheranno invece più tasse: Coniugati con coniuge che lavora in Italia.