:

Qual è la legge del cyberbullismo?

Morgana Vitale
Morgana Vitale
2025-07-21 20:16:07
Numero di risposte : 15
0
Il provvedimento reca disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo. In particolare, il provvedimento, all'art. 1, interviene sulla legge n. 71/2017, estendendone il perimetro di applicazione dalla prevenzione e contrasto del solo cyberbullismo anche alla prevenzione e contrasto del bullismo. L'art. 2 interviene sul regio decreto-legge 1404/1934 e, in particolare, sulla disciplina delle misure coercitive non penali che possono essere adottate dal tribunale per i minorenni. L'art. 3 reca una delega legislativa al Governo per l'adozione, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge, di uno o più decreti legislativi al fine di prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. L'art. 5 prevede che siano apportate, con successivo atto regolamentare, le opportune modifiche allo Statuto delle studentesse e degli studenti, prevedendo, fra l'altro, nell'ambito dei diritti e doveri degli studenti, l'impegno della scuola a porre progressivamente in essere le condizioni per assicurare l'emersione di episodi di bullismo e cyberbullismo. Il provvedimento, all'art. 1, estende il perimetro di applicazione della legge n. 71/2017 alla prevenzione e contrasto del bullismo.
Vania Cattaneo
Vania Cattaneo
2025-07-21 19:27:26
Numero di risposte : 12
0
Il Ministero dell’istruzione è impegnato da anni sul fronte della prevenzione del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo e più in generale, di ogni forma di violenza. Il legislatore è intervenuto a più riprese sul tema. La Legge 107 del 2015 ha introdotto, tra gli obiettivi formativi prioritari, lo sviluppo di competenze digitali negli studenti per un uso critico e consapevole dei social network e dei media. La Legge 71 del 2017 ha sancito un ulteriore obiettivo strategico: contrastare il fenomeno del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni. L’aggiornamento 2021 delle Linee Guida per la prevenzione e il contrasto del Bullismo e Cyberbullismo consente a dirigenti, docenti e operatori scolastici di comprendere, ridurre e contrastare i fenomeni negativi che colpiscono bambine e bambini, ragazze e ragazzi, con nuovi strumenti.
Maika Bruno
Maika Bruno
2025-07-21 17:39:20
Numero di risposte : 12
0
La legge n. 71 del 2017, di prevenzione e contrasto del cyberbullismo. Il provvedimento introduce una serie di misure di carattere educativo e formativo, finalizzate in particolare a favorire una maggior consapevolezza tra i giovani del disvalore di comportamenti persecutori che, generando spesso isolamento ed emarginazione, possono portare a conseguenze anche molto gravi su vittime in situazione di particolare fragilità. La legge n. 71 del 2017 si caratterizza, infatti, per l'impiego di strumenti preventivi di carattere educativo. In sintesi il provvedimento: individua la finalità dell'intervento nel contrasto del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni attraverso una strategia che comprende misure di carattere preventivo ed educativo nei confronti dei minori. Applica la disciplina sull'ammonimento del questore, mutuata da quella dello stalking, anche al cyberbullismo: fino a quando non sia stata proposta querela o presentata denuncia per i reati di ingiuria, diffamazione, minaccia o trattamento illecito di dati personali commessi, mediante Internet, da minorenni ultraquattordicenni nei confronti di altro minorenne. Il questore - assunte se necessario informazioni dagli organi investigativi e sentite le persone informate dei fatti - potrà convocare il minore responsabile, ammonendolo oralmente ed invitandolo a tenere una condotta conforme alla legge.
Egisto Giordano
Egisto Giordano
2025-07-21 17:20:52
Numero di risposte : 11
0
Il 30 maggio 2024 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale la Legge 17 maggio 2024, n. 70, intitolata “Disposizioni e delega al Governo in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo”. Questa legge amplia le misure preventive ed educative per contrastare efficacemente sia il bullismo che il cyberbullismo. Le principali novità introdotte includono: Codici interni nelle scuole: Ogni istituto scolastico è tenuto ad adottare un codice interno per la prevenzione e il contrasto di questi fenomeni. Obblighi per i dirigenti scolastici: In caso di episodi di bullismo o cyberbullismo, i dirigenti scolastici devono informare tempestivamente i genitori dei minori coinvolti e attivare iniziative educative adeguate.
Emidio Mazza
Emidio Mazza
2025-07-21 16:00:53
Numero di risposte : 15
0
La presente legge è volta a prevenire e contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo in tutte le loro manifestazioni, in particolare con azioni di carattere preventivo e con una strategia di attenzione e tutela nei confronti dei minori, sia nella posizione di vittime sia in quella di responsabili di illeciti, privilegiando azioni di carattere formativo ed educativo e assicurando l’attuazione degli interventi, senza distinzione di età, nell’ambito delle istituzioni scolastiche, delle organizzazioni degli enti locali, sportive e del Terzo settore che svolgono attività educative, anche non formali, e nei riguardi dei soggetti esercenti la responsabilità genitoriale, cui incombe l’obbligo di orientare i figli al corretto utilizzo delle tecnologie e di presidiarne l’uso. Il comma 1-bis definisce il bullismo come “l’aggressione o la molestia reiterate, da parte di una singola persona o di un gruppo di persone, in danno di un minore o di un gruppo di minori, idonee a provocare sentimenti di ansia, di timore, di isolamento o di emarginazione, attraverso atti o comportamenti vessatori, pressioni o violenze fisiche o psicologiche, istigazione al suicidio o all’autolesionismo, minacce o ricatti, furti o danneggiamenti, offese o derisioni. Il Cyberbullismo può assumere forma di reato quando si configura come: Ingiuria Diffamazione Calunnia Furto d’identità Molestia Atti di violenza verbale e fisica Se chi commette reato ha un’età inferiore ai 14 anni, a risponderne saranno i genitori. Se però chi adotta questi comportamenti supera i 14 anni di età, è bene sapere che con l’avvento della nuova legge bullismo e cyberbullismo diventano veri e propri reati a sé stanti, punibili penalmente con pena detentiva (da 1 a 7 anni) per chiunque minaccia o molesta un’altra persona di qualunque sesso e razza, con condotte reiterate e mediante violenza, atti ingiuriosi, denigratori e diffamatori nei suoi confronti. La legge punisce con la reclusione anche chi è testimone di tali atti e non interviene o denuncia (con detenzione dai 6 mesi ai 3 anni).