Cosa cambia nel vincolo sportivo con il decreto legge?
Ciro Morelli
2025-08-10 21:47:41
Numero di risposte
: 15
Per effetto di tale modifica, le limitazioni alla libertà contrattuale dell'atleta, individuate come vincolo sportivo, sono eliminate dal 1° luglio 2024.
Prima della pubblicazione del DL 89/2924, era previsto che il vincolo sportivo fosse eliminato dal 1° luglio 2023.
Il vincolo sportivo è l'obbligo assunto dall'atleta, al momento della firma del tesseramento, che lo lega a prestare l'attività sportiva per una determinata società per una durata finora stabilita, sino alla modifica, dalle disposizioni delle varie Federazioni Sportive.
Tale termine veniva già prorogato al 1° luglio 2024 per i tesseramenti che costituivano rinnovi, senza soluzione di continuità, di precedenti tesseramenti.
Viene confermata la proroga per il vincolo sportivo, spostando la legittimità di tale legame in alcuni casi sino al 30 giugno 2025.
Decorso tale termine, il vincolo sportivo è comunque abolito.
Per i tesseramenti che costituiscono rinnovi, senza soluzione di continuità, di precedenti tesseramenti, la data di eliminazione del vincolo è posticipata al 1° luglio 2025.
Il vincolo sportivo continuava ad operare per gli atleti che non avevano rapporti di lavoro di natura professionistica.
La completa abolizione per i nuovi contratti a partire dal 1° luglio 2023, ad opera della riforma dello Sport, era stata molto criticata da alcune federazioni, mentre aveva avuto il plauso di diverse sigle sindacali che per anni avevano lottato contro tale vincolo.
Veronica Fiore
2025-07-31 19:30:08
Numero di risposte
: 15
Il vincolo sportivo rappresenta l’obbligo che un atleta assume al momento del tesseramento con una società sportiva, legandosi a essa per una durata prestabilita.
Con la riforma dello sport entrata in vigore il 1° luglio 2023, il vincolo è stato abolito per i nuovi tesseramenti.
Tuttavia, per i tesseramenti in essere prima di tale data, è stato previsto un regime transitorio che ne consente la permanenza fino al 30 giugno 2025, come stabilito dal Decreto-legge n.89 del 29 giugno 2024.
Il superamento del vincolo sportivo rappresenta una fase di transizione per l’intero settore dilettantistico.
L’intento del legislatore è quello di favorire un equilibrio tra la libertà dell’atleta e la valorizzazione del ruolo delle società sportive.
L’effettiva riuscita della riforma dipenderà dall’applicazione concreta da parte delle Federazioni e dalla capacità delle società di adattarsi al nuovo contesto normativo.
Simona Testa
2025-07-24 05:15:18
Numero di risposte
: 25
Il vincolo sportivo è stato abolito con la Riforma dello Sport, quindi da adesso ogni anno sportivo il tesserato può scegliere in tutta libertà se rinnovare il tesseramento con la stessa società o passare a un’altra. L’intenzione della Riforma è di garantire maggiore libertà di scelta agli atleti, soprattutto quelli più giovani, le cui esigenze potrebbero cambiare nel tempo. Un nuovo Decreto prevede che, solo per gli sport dilettantistici, non si applichi subito l’abolizione, e le singole Federazioni Sportive Nazionali possono attuare un tesseramento soggetto a vincolo per massimo 24 mesi. La Fipav ha deliberato di attuare da subito l’abolizione del vincolo sportivo, senza questo periodo “cuscinetto”, pertanto, al termine della stagione in corso, ogni tesseramento avrà la durata di un anno e il tesserato potrà recedere in qualsiasi momento dal rinnovo automatico. Già dalla prossima stagione, nella pallavolo gli atleti possono scegliere ogni anno se rinnovare il tesseramento con la stessa società. L’abolizione del vincolo sportivo potrebbe creare dei problemi di natura economica per le società e associazioni dilettantistiche, soprattutto le più piccole, poiché i cartellini degli atleti sono sempre stati una risorsa. Tuttavia, si auspica che le società si sentano incentivate a migliorare sempre di più la qualità della loro offerta, in termini di formazione, di percorsi sportivi, di clima sereno e costruttivo, rappresentando una bella opportunità.
Giacomo Valentini
2025-07-24 02:40:15
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: 21
A luglio verrà meno il vincolo sportivo per tutti i tesserati. Dal 1° luglio 2025 verranno meno le limitazioni alla libertà contrattuali per tutti gli atleti. Così come già previsto per i nuovi tesserati già dal mese di luglio 2023, anche in relazione ai tesseramenti che rappresentano rinnovi di precedenti rapporti si va verso la possibilità di recesso senza alcuna limitazione. A livello giuridico, con il termine vincolo sportivo si intende l’obbligo assunto dall’atleta, al momento del tesseramento, di praticare attività esclusivamente nell’interesse della Società. La decorrenza dell’abolizione del vincolo sportivo segue però due binari differenti. Dal 1° luglio 2023 è partito lo stop alla limitazione delle libertà contrattuali degli atleti in relazione ai nuovi tesseramenti. Per i tesseramenti già in atto al 30 giugno 2023 e operanti, dopo quest’ultima data, senza soluzione di continuità, anche mediante rinnovo, in calendario bisognerà invece annotare la data del 1° luglio 2025. Questo il termine che segnerà l’abolizione del vincolo sportivo degli atleti, in tutte le casistiche. La riforma dello sport punta quindi a rendere più fluidi i rapporti di lavoro anche nello sport, garantendo maggiore libertà di scelta ai singoli tesserati.