:

Cosa può pignorare un recupero crediti?

Sebastian Neri
Sebastian Neri
2025-12-06 18:33:00
Numero di risposte : 26
0
Per recupero crediti è possibile pignorare fabbricati, terreni, veicoli, stipendi, pensioni e ogni tipo di credito che il debitore vanti nei confronti di terzi, come canoni di locazione, depositi bancari. Alcuni creditori vedono soddisfatte le proprie pretese creditorie pignorando lo stipendio del debitore, la pensione o direttamente il conto corrente intestato o cointestato al debitore. Abiti e biancheria del debitore non sono pignorabili. Anche la biancheria per la casa, come le lenzuola, le coperte e le tovaglie, non è pignorabile. Il frigorifero di casa non è pignorabile, come le pentole, la lavatrice, gli utensili della cucina, la stufa per il riscaldamento, le dispense alimentari, i libri e gli strumenti di lavoro del debitore. Anche la fede nuziale, per via del suo valore affettivo, non è pignorabile.
Sebastiano Ferrari
Sebastiano Ferrari
2025-12-05 10:35:29
Numero di risposte : 33
0
Il mantenimento dovuto all’ex coniuge può essere pignorato. L’assegno di mantenimento a favore del coniuge, trovando fondamento nel diritto all’assistenza materiale derivante dal vincolo coniugale e non nello stato di bisogno, non ha natura alimentare. L’art. 1881 c.c. espressamente prevede che qualora la rendita vitalizia sia stata costituita a titolo gratuito, è possibile statuire che la stessa non sia soggetta a pignoramento, nei limiti del bisogno alimentare del creditore, valutato direttamente dal Giudice e parametrato alla vita dell’avente diritto in relazione alla sua posizione sociale. Il terzo e quarto comma dell’art. 545 c.p.c. stabiliscono che sono parzialmente pignorabili. L’art. 1923 c.c. stabilisce che eventuali premi o somme dovute dall’assicuratore in favore del contraente la polizza o del suo beneficiario non possono essere sottoposte a procedura esecutiva.
Rosolino Battaglia
Rosolino Battaglia
2025-11-25 12:10:51
Numero di risposte : 23
0
Beni Immobili: Questi includono case di proprietà e fabbricati industriali. Beni Mobili: Come automobili e oggetti di valore come quadri o antiquariato. Conto Corrente: Le somme presenti sul conto corrente possono essere pignorate, fino all’ammontare del debito. Stipendio: Nello specifico non esiste stipendio che non può essere pignorato, e l’ammontare del pignoramento è relativo a un quinto dello stipendio, fatta salva la quota di sussistenza. Pensione: La pensione è pignorabile, tranne l’importo equivalente alla quota di sussistenza. Mantenimento: Il pignoramento di un mantenimento è una casistica molto rara, la quota pignorata è a discrezione del giudice che valuta il caso specifico, poiché il mantenimento deve comunque garantire uno stile di vita dignitoso al debitore. Nella gran parte dei casi, l’importo pignorato non va oltre un terzo.
Bacchisio Romano
Bacchisio Romano
2025-11-19 10:29:50
Numero di risposte : 20
0
La legge prevede che, in caso di debiti non pagati, le società di recupero crediti possano pignorare praticamente ogni bene del debitore. Tuttavia, ci sono alcuni mobili di casa e dei beni strumentali utilizzati per le attività lavorative che non possono essere oggetto del pignoramento perché ritenuti necessari e quindi tutelati dalla legge. Solitamente, chi si occupa di recupero crediti tende a pignorare prima i beni più sicuri e di maggior valore, come un quinto dello stipendio, eventuali somme presenti sui conti correnti, automobile, case e immobili e altri beni di valore come mobili antichi e quadri. Alcuni tipi di beni non possono essere soggetti a pignoramento: sussidi e pensioni di invalidità; beni mobili come l’anello nuziale, biancheria, letti, tavoli e sedie; generi alimentari e combustibili necessari per un mese di mantenimento delle abitudini di vita della famiglia; animali da compagnia e animali di assistenza.
Piccarda Russo
Piccarda Russo
2025-11-08 17:04:25
Numero di risposte : 22
0
Nei pignoramenti dei beni per recupero crediti possono rientrare beni mobili e immobili, conti correnti, stipendi e pensioni. Si parla di pignoramento di beni immobili, come l’abitazione o altri immobili di proprietà, che la parte debitrice dovrà mettere a disposizione per il recupero del credito e che sarà pertanto impossibilitata nel frattempo a vendere o cedere. Il pignoramento di beni mobili, come denaro in contanti, oggetti e autoveicoli. Il pignoramento presso terzi, che comprende i conti correnti bancari e/o postali e lo stipendio, in quanto gli stessi risultano essere nella disponibilità di un soggetto terzo. Rientrano in questo gruppo i conti correnti bancari e/o postali e lo stipendio, in quanto gli stessi risultano essere nella disponibilità di un soggetto terzo.