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Cosa è la Circolare INPS n. 60 del 20 marzo 2025?

Ugo Ruggiero
Ugo Ruggiero
2025-07-11 03:47:59
Numero di risposte : 11
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La Circolare n. 60 del 20 marzo 2025 contiene le istruzioni aggiornate relative all’invio delle domande per il Bonus Nido 2025. La misura, introdotta nel 2017 e ormai passata a regime, offre un contributo per il pagamento di rette degli asili nido pubblici e privati autorizzati e per le sezioni primavera. Il bonus non è cumulabile con la detrazione fiscale dal reddito per la frequenza asili nido. La prestazione spetta per ciascun figlio di età compresa tra 0 e 36 mesi, se il minore per il quale si vuole presentare la domanda compie i tre anni d’età nel corso del 2025, sarà possibile richiedere soltanto le mensilità comprese tra gennaio e agosto. Gli importi dei contributi variano sulla base dell’ISEE familiare e comunque non possono superare quanto effettivamente pagato. Le domande sono accolte secondo l’ordine cronologico di presentazione telematica e nei limiti di spesa annui. Per il contributo per la frequenza di asili nido pubblici e/o privati, il richiedente deve allegare la seguente documentazione. A questo link potrete prendere visione della Circolare n. 60 del 20 marzo 2025.matchCondition
Michele Ricci
Michele Ricci
2025-07-11 03:43:30
Numero di risposte : 7
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L’INPS ha recentemente pubblicato la circolare n. 60 del 20 marzo 2025, che fornisce importanti aggiornamenti sulle agevolazioni per la frequenza di asili nido pubblici e privati, nonché per le forme di supporto domiciliare destinate ai bambini sotto i tre anni affetti da gravi patologie croniche. La legge di Bilancio 2025 ha introdotto significative novità rispetto agli importi del contributo, che variano in base alla data di nascita del bambino e al valore ISEE. Una importante novità riguarda il calcolo dell’ISEE: l’importo percepito come Assegno Unico e Universale per i figli a carico non verrà più conteggiato nella determinazione dell’ISEE per l’accesso al bonus. Il bonus si articola in due diverse tipologie: Contributo asilo nido: per il rimborso delle rette di frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati Contributo forme di supporto presso la propria abitazione: destinato a bambini sotto i tre anni affetti da gravi patologie croniche che impediscono la frequenza dell’asilo nido. L’aggiornamento di questa misura conferma l’impegno delle istituzioni nel sostenere le famiglie con figli piccoli, incrementando in particolare il supporto per i bambini nati dal 2024 in poi.
Mariagiulia Costa
Mariagiulia Costa
2025-07-11 01:05:27
Numero di risposte : 7
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L’Istituto, con la circolare INPS 20 marzo 2025, n. 60, ha fornito i requisiti, le modalità e gli importi del bonus. A partire dal 2025, il contributo per le famiglie con bambini nati dal 1° gennaio 2016 ha subito importanti modifiche, grazie alla legge di bilancio. Questo contributo, che supporta le spese per la frequenza di asili nido pubblici e privati e per forme di assistenza a domicilio per bambini con gravi patologie croniche, è stato incrementato e diversificato in base alla situazione economica delle famiglie. Il messaggio 25 marzo 2025, n. 1014 comunica l’apertura del servizio “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione” per la presentazione delle domande del contributo per il 2025. Le domande verranno lavorate a partire dal 2 aprile 2025. Requisiti per accedere al contributo Per richiedere il contributo, il genitore deve soddisfare alcuni requisiti fondamentali: essere cittadino italiano, di uno Stato membro dell'Unione europea o avere un permesso di soggiorno valido;essere residente in Italia;l’età del bambino deve essere inferiore ai tre anni. Tipologie di contributo Le famiglie possono richiedere il: contributo asilo nido, per le spese di frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati;contributo per supporto a domicilio, per bambini con gravi patologie croniche che non possono frequentare l'asilo. L'importo del contributo varia in base all'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) e alla data di nascita del bambino: Bambini nati prima del 1° gennaio 2024: 3.000 euro annui, per ISEE fino a 25.000 euro;2.500 euro annui, per ISEE da 25.001 a 40.000 euro;1.500 euro annui, per ISEE oltre 40.000 euro. Bambini nati dal 1° gennaio 2024: 3.600 euro annui, per ISEE fino a 40.000 euro;1.500 euro annui, per ISEE oltre 40.000 euro. Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso il servizio dedicato sul portale dell'INPS, fino al 31 dicembre dell'anno di riferimento. È importante allegare la documentazione necessaria, come le fatture delle rette pagate e, nel caso del supporto a domicilio, un'attestazione del pediatra. Le domande saranno accolte in base all'ordine cronologico di presentazione e saranno soggette a controlli da parte dell'INPS. È fondamentale che i requisiti siano mantenuti per tutta la durata della prestazione. Queste novità rappresentano un importante passo avanti nel supporto alle famiglie, garantendo un aiuto concreto per la cura e l'educazione dei più piccoli.
Elda Basile
Elda Basile
2025-07-11 00:47:16
Numero di risposte : 13
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Con la circolare INPS 20 marzo 2025, n. 60, l’Istituto ha specificato quali sono i documenti da allegare alla domanda per il bonus asilo nido. Con il messaggio 4 aprile 2025, n. 1165 l’INPS fornisce chiarimenti sui documenti da allegare nel caso di servizi di asilo nido forniti da istituti o scuole che beneficiano dell’esenzione dell’IVA e che non hanno l’obbligo di fatturazione. In questi casi al posto della fattura è possibile presentare la ricevuta di pagamento emessa dalla struttura che eroga il servizio. Il messaggio specifica i dati che devono essere riportati nella ricevuta di pagamento. Per quanto riguarda i requisiti, gli importi e le istruzioni per presentare la domanda nel 2025 è possibile consultare la notizia “Bonus asilo nido: novità 2025, attivo il servizio per la domanda”.