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Qual è la scadenza per la comunicazione delle spese scolastiche nel 2025?

Ugo Ferraro
Ugo Ferraro
2025-07-12 18:56:09
Numero di risposte : 10
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Nel mese di marzo 2025, sono previste diverse scadenze fiscali importanti. Entro il 17 marzo, gli enti non profit dovranno inviare la comunicazione delle erogazioni liberali, obbligatoria per le organizzazioni con proventi superiori a 220 mila euro. Sempre entro il 17 marzo, è richiesta la comunicazione delle rette per asili nido e delle spese scolastiche. Studio Moscatelli ti offre assistenza per rispettare tutte le scadenze fiscali di marzo 2025.
Graziella Giordano
Graziella Giordano
2025-07-12 15:33:27
Numero di risposte : 2
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L’art. 1 del decreto MEF del 10 agosto 2020 ha disposto l’obbligo alle scuole di comunicare all’Agenzia delle Entrate le spese scolastiche sostenute dalle famiglie al fine di inserirle nel 730 precompilato entro 16 marzo di ogni anno. La comunicazione contiene i dati relativi alle spese e ai rimborsi riguardanti: a) tasse scolastiche per il solo ultimo biennio della secondaria di II grado. La piattaforma PagoInRete per la digitalizzazione dei pagamenti a favore degli istituti scolastici. Per consentire alle scuole il rispetto di tale obbligo, il sistema Pago in Rete mette a disposizione le funzioni che consentono di generare automaticamente il file per Entratel.
Lina Rossetti
Lina Rossetti
2025-07-12 15:09:54
Numero di risposte : 10
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Non sono presenti informazioni relative alla scadenza per la comunicazione delle spese scolastiche nel 2025. Comunicazione all'Anagrafe Tributaria dei dati relativi alle spese universitarie. Per ciascuno studente le università statali e non statali comunicano l'ammontare delle spese universitarie sostenute nell'anno d'imposta precedente con l'indicazione dei soggetti che hanno sostenuto le spese e dell'anno accademico di riferimento. Le spese universitarie sono comunicate al netto dei relativi rimborsi e contributi. Sono indicati separatamente i rimborsi erogati nell'anno d'imposta ma riferiti a spese sostenute in anni d'imposta precedenti. Non devono essere comunicati i dati relativi alle spese sostenute per lo studente da parte di enti, società, imprese e professionisti e, in generale, da parte di soggetti diversi dallo studente o dai suoi familiari. Comunicazione all'Anagrafe Tributaria dei dati relativi alle spese sostenute nell'anno precedente dai genitori, con riferimento a ciascun figlio iscritto all'asilo nido, per il pagamento di rette relative alla frequenza dell'asilo nido e di rette per i servizi formativi infantili di cui all'art. 1, comma 630, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Per ciascuno iscritto è comunicato l'ammontare delle rette per la frequenza degli asili nido sostenute nell'anno d'imposta precedente con l'indicazione dei soggetti che hanno sostenuto le spese e dell'anno scolastico di riferimento.