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Cosa sono i contratti logistici?

Valdo Ferri
Valdo Ferri
2025-07-22 07:21:50
Numero di risposte : 11
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Logistica contrattuale indica un modello contrattuale, tra una azienda di produzione o di commercio ed un fornitore di servizi logistici, basato su una collaborazione di lungo periodo, durante la quale viene sviluppato un considerevole volume d'affari, il quale viene, a sua volta, prestabilito dalle due parti attraverso un contratto. In tal modo, il fornitore di servizi logistici è responsabile di ogni operazione durante il corso del processo logistico e rappresenta, pertanto, l'anello di congiunzione tra tutti i partecipanti. Il mercato dei contratti è il luogo economico dove vengono stipulati contratti di lunga durata, per servizi logistici di particolare complessità.
Felicia Conti
Felicia Conti
2025-07-22 06:57:04
Numero di risposte : 13
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La novella è dunque incentrata sul c.d. operatore di logistica, il quale, tipicamente, svolge un’attività che abbraccia la prestazione di tutti o gran parte dei servizi elencati all’interno del nuovo articolo. È dall’esplicito riferimento alla locuzione “servizi di logistica” e dall’avverbio “congiuntamente” che emerge come l’art. 1677-bis, pur rimanendo nell’ambito dell’appalto, abbia ad oggetto il contratto di servizi logistici. Il contratto di logistica, nato nella prassi commerciale ma mai tipizzato prima d’ora, è quindi oggi qualificato come un sottotipo del contratto di appalto di servizi. La nuova disposizione è rubricata “prestazione di più servizi riguardanti il trasferimento di cose” e prevede che “Se l’appalto ha per oggetto, congiuntamente, la prestazione di due o più servizi di logistica relativi alle attività di ricezione, trasformazione, deposito, custodia, spedizione, trasferimento e distribuzione di beni di un altro soggetto alle attività di trasferimento di cose da un luogo a un altro si applicano le norme relative al contratto di trasporto, in quanto compatibili”. Tuttavia, il fatto che la norma non indugi espressamente sulla disciplina applicabile alle ulteriori prestazioni elencate nel nuovo articolo (ad esempio il deposito) non appare come una lacuna. L’art. 1677-bis rappresenta infatti un’integrazione della più generale disciplina dettata dall’art. 1677 c.c. che riguarda la “prestazione continuativa o periodica di servizi”.