:

Chi deve pagare la sostituzione di un rubinetto?

Assia Fontana
Assia Fontana
2025-10-30 12:40:24
Numero di risposte : 27
0
Spetta al proprietario dell’immobile o all’amministratore condominiale decidere se incaricare un idraulico specializzato o se affidarsi a un tecnico interno. In un contratto di affitto, il locatore è generalmente responsabile delle riparazioni necessarie durante la locazione, ad eccezione di quelle considerate piccole manutenzioni, che sono a carico del conduttore. Pertanto, se si verificasse la rottura di un rubinetto nell’immobile affittato, spetta al locatore il pagamento per la sua riparazione.
Ercole Guerra
Ercole Guerra
2025-10-24 09:08:24
Numero di risposte : 28
0
Il locatore deve eseguire, durante la locazione, tutte le riparazioni necessarie, eccettuate quelle di piccola manutenzione che sono a carico del conduttore. Le riparazioni di piccola manutenzione, che a norma dell'articolo 1576 devono essere eseguite dall'inquilino a sue spese, sono quelle dipendenti da deterioramenti prodotti dall'uso, e non quelle dipendenti da vetustà o da caso fortuito. Se si rompono le tubature posizionate nei muri, la spesa spetta sempre al proprietario. Se si tratta di danno conseguente ad uso, la spesa spetta al conduttore, se, ad esempio, il rubinetto s'è rotto perché vecchio, nonostante la costante manutenzione ad opera del conduttore, allora la spesa è da porre in capo al proprietario. Non rientrano tra le riparazioni a carico dell'inquilino a norma dell'art. 1609 c.c. quelle relative agli impianti interni della struttura del fabbricato per l'erogazione dei servizi indispensabili al godimento dell'immobile.
Demian Milani
Demian Milani
2025-10-12 06:06:48
Numero di risposte : 20
0
Il proprietario è responsabile della manutenzione straordinaria, come la sostituzione delle tubature, la riparazione di infiltrazioni o il rifacimento dell’impianto idrico. L’inquilino, invece, deve occuparsi della manutenzione ordinaria, che include piccoli interventi come la sostituzione di guarnizioni o la pulizia degli scarichi. Se il problema emerge poco dopo l’inizio della locazione, come una perdita dal lavandino, spetta al proprietario intervenire, poiché l’immobile potrebbe non essere stato consegnato in condizioni ottimali. Tuttavia, se il guasto si verifica nel tempo o è causato da un uso scorretto, la spesa è generalmente a carico dell’affittuario. Per le parti esterne degli impianti, come rubinetterie o tubi flessibili, la responsabilità ricade sull’affittuario, purché non si tratti di difetti preesistenti. Se il problema si manifesta entro pochi giorni dalla locazione, l’onere può spostarsi sul proprietario. In caso di danni come un rubinetto rotto, lo sciacquone malfunzionante o la sostituzione del box doccia, la responsabilità dipende dalla natura del guasto. Quando si tratta di ostruzioni o rotture di tubature principali, la spesa è solitamente a carico del locatore, a meno che il danno non sia attribuibile a un uso improprio da parte dell’affittuario.