Quali sono le patologie per avere l'esenzione?

Sergio Mancini
2025-08-21 06:29:03
Numero di risposte
: 17
L'elenco contiene 64 malattie/condizioni croniche e invalidanti. Sono state introdotte 6 nuove patologie croniche: l’endometriosi moderata e grave, la Broncopneumopatia cronico-ostruttiva (Bpco) nelle forme moderata, grave e molto grave, l’osteomielite cronica, le patologie renali croniche, il rene policistico autosomico dominante, la sindrome da talidomide. Con i nuovi Lea è cambiata la classificazione di alcune malattie che sono passate da rare a croniche: celiachia, sindrome di down, sindrome di Klinefelter, connettiviti indifferenziate. Il diritto all’esenzione è certificato da un promemoria di attestato di esenzione che viene rilasciato dallo sportello dell’Azienda Usl di residenza, a cui la persona interessata presenta la certificazione relativa alla patologia di cui è affetto, rilasciata dallo specialista su apposito modulo. Consulta l'elenco al link è possibile consultare l'elenco di tutte le esenzioni dal ticket valide a livello regionale e le prestazioni collegate. Tra le novità c'è stato inoltre il trasferimento nell’elenco delle malattie rare di due patologie in precedenza registrate come croniche.

Cinzia Bellini
2025-08-10 03:02:56
Numero di risposte
: 19
Le esenzioni per patologia riguardano: Malattie/condizioni croniche e invalidanti Malattie rare.
Sono 64 le malattie/condizioni croniche e invalidanti che danno diritto all'esenzione dal ticket, secondo quanto previsto dei nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea) approvate nel dPCM 12 gennaio 2017.
Di queste, 56 malattie/condizioni erano già individuate dal decreto ministeriale n. 329 del 1999.
Con i nuovi Lea sono state introdotte 6 nuove patologie croniche: l’endometriosi moderata e grave, la Broncopneumopatia cronico-ostruttiva (Bpco) nelle forme moderata, grave e molto grave, l’osteomielite cronica, le patologie renali croniche, il rene policistico autosomico dominante, la sindrome da talidomide.
E' inoltre cambiata la classificazione di alcune malattie che passano da rare a croniche: celiachia, sindrome di down, sindrome di Klinefelter, connettiviti indifferenziate.
Nei nuovi Livelli essenziali di assistenza le prestazioni (visite ed esami) da garantire in esenzione sono solo quelle correlate alla patologia cronica, ridefinite secondo criteri di appropriatezza ed efficacia.
Consulta l'elenco delle malattie che danno diritto all’esenzione, i codici di esenzione e le prestazioni esenti.
Per ciascuna malattia rara individuata a livello nazionale che può essere diagnosticata in Emilia-Romagna, il Servizio sanitario regionale ha individuato i Centri di riferimento abilitati alla diagnosi e alla cura, chiamati Centri autorizzati.
Sono esenti dal pagamento del ticket gli esami diagnostici riferiti alla malattia rara e le prestazioni e i farmaci prescritti nel piano di assistenza personalizzato, se compresi nei Livelli essenziali di assistenza.
La Regione può autorizzare, in casi particolari, l’esenzione dal pagamento del ticket anche per prestazioni e farmaci non compresi tra i Livelli essenziali d’assistenza.
Consulta l’elenco delle malattie rare e dei relativi Centri di riferimento per la diagnosi e la cura, con relativi indirizzi e recapiti telefonici nel motore di ricerca regionale delle malattie rare.

Tolomeo Piras
2025-08-08 12:11:35
Numero di risposte
: 16
Le malattie e le condizioni che danno diritto all’esenzione sono individuate in base ai criteri dettati dal Decreto legislativo 124/98: gravità clinica grado di invalidità onerosità della quota di partecipazione derivante dal costo del trattamento.
L’elenco delle malattie croniche esenti dalla partecipazione al costo delle prestazioni è stato aggiornato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sui nuovi Lea del 12 gennaio 2017 disponibile nell'allegato 8 bis al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sui nuosi Lea del 12 gennaio 2017.
Le novità del nuovo elenco conta complessivamente 64 codici di esenzione introduce 6 nuove patologie esenti: bronco-pneumopatia cronico ostruttiva (stadi clinici “moderato”, “grave” e “molto grave”) osteomielite cronica patologie renali croniche rene policistico autosomico dominante endometriosi (stadi clinici III e IV) sindrome da talidomide.
Alcune patologie rare già esenti vengono spostate tra le malattie croniche: malattia celiaca sindrome di Down sindrome di Klinefelter connettiviti indifferenziate.
Due patologie già esenti come malattie croniche vengono spostate tra le rare: sclerosi sistemica progressiva miastenia grave.
La condizione “soggetti sottoposti a trapianto (rene, cuore, polmone, fegato, pancreas, midollo)” (codice esenzione 052) viene modificata in “Soggetti sottoposti a trapianto (rene, cuore, polmone, fegato, pancreas, midollo, intestino)” comprendendo anche i trapiantati di intestino, prima esclusi.
È inserita la condizione di “soggetti donatori di organo” (codice esenzione 058), che consentirà a questi ultimi di usufruire in regime di esenzione di tutte le prestazioni sanitarie appropriate per valutare la funzionalità dell'organo residuo.
L’esenzione per “ipertensione arteriosa” è suddivisa in due codici: 0A31 - Ipertensione arteriosa (senza danno d'organo) 0031 - Ipertensione arteriosa (con danno d'organo).

Alfonso Romano
2025-07-26 20:09:39
Numero di risposte
: 21
Tra le patologie con esenzione ticket rientrano diverse malattie croniche e invalidanti.
L’effettiva esenzione dipende dalla specifica patologia e dalla sua gravità.
Malattie cardiovascolari
Alcune malattie cardiovascolari possono dare diritto all’esenzione per visite specialistiche, accertamenti diagnostici e terapie farmacologiche.
Diabete
Diverse forme di diabete possono prevedere l’esenzione per visite, esami e farmaci specifici.
Tumori
Generalmente, i tumori maligni danno diritto all’esenzione per diagnosi, trattamento e follow-up.
Malattie rare
Molte malattie rare prevedono esenzioni per le prestazioni connesse.
Sclerosi multipla, malattie respiratorie croniche, insufficienza renale cronica, malattie autoimmuni
Possono prevedere esenzioni per prestazioni specifiche correlate alla patologia.
Invalidità civile
L’invalidità civile, con percentuale superiore a una certa soglia, può dare diritto a esenzioni per prestazioni correlate alla condizione.
Patologie in gravidanza
Alcune patologie in gravidanza possono prevedere esenzioni per specifici accertamenti e visite.
Malattie infettive
Prevedono esenzioni per prestazioni correlate.
Trapianti
I trapianti d’organo prevedono esenzioni per prestazioni connesse al trapianto e alla terapia immunosoppressiva.

Lia Ruggiero
2025-07-26 18:37:34
Numero di risposte
: 17
Le richieste devono essere inviate da un indirizzo di posta elettronica non certificato.
Il tesserino di Esenzione per Malattia Cronica e/o Invalidante può essere richiesto tramite email all'indirizzo specifico dello Sportello del proprio Distretto di residenza, inviando la seguente documentazione:
Certificazione rilasciata dallo specialista che opera nelle strutture sanitarie pubbliche o istituti IRCCS e Classificati su cui devono essere riportati la diagnosi e il codice identificativo della malattia.
Coloro ai quali viene riconosciuto il diritto all'esenzione per patologia cronica/invalidante sono esentati dal pagamento del ticket solo per le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e per le altre prestazioni specialistiche correlate alla patologia.
Verbale di invalidità rilasciato dalle ASL o Sentenza del Tribunale in caso di ricorso, dalle Commissioni Mediche Militari o dall'INAIL.

Lorenzo Villa
2025-07-26 18:09:16
Numero di risposte
: 12
Le malattie e le condizioni che danno diritto all’esenzione sono individuate in base ai criteri dettati dal decreto legislativo n.124 del 29 aprile 1998.
L’elenco delle malattie croniche e invalidanti esenti dalla partecipazione al costo delle prestazioni è definito dall’allegato al DPCM LEA del 12 gennaio 2017.
Per la maggior parte delle malattie, vengono individuate specifiche prestazioni fruibili in esenzione, individuate tra quelle di cui all’allegato 4 del DPCM 12 gennaio 2017.
Per alcune particolari malattie e condizioni le prestazioni non sono identificate puntualmente perché le necessità assistenziali dei soggetti affetti sono estese e variabili.
Non sono erogabili in esenzione nazionale le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale necessarie per la diagnosi, né l’assistenza farmaceutica e protesica.

Angela Sanna
2025-07-26 16:20:56
Numero di risposte
: 20
I criteri per l’assegnazione dell’esenzione del ticket sono definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Sul sito del Ministero della Salute è presente la lista delle malattie croniche riconosciute; inoltre, è possibile consultare una banca dati dei codici di esenzione collegati a patologie come anoressia nervosa e bulimia, artrite reumatoide, asma, diabete mellito, ipertensione arteriosa con danno d’organo e sclerosi multipla.
Nel 2017 la lista è stata aggiornata con 6 nuove malattie che comprendono, tra le altre, patologie renali croniche ed endometriosi.
Fraud i cambiamenti di classificazione rientrano anche alcune patologie che in precedenza erano considerate malattie rare, e come tali avevano già un codice di esenzione, e oggi sono annoverate fra le malattie croniche, come la celiachia.
Diverse malattie croniche non permettono di usufruire dell’esenzione, come ad esempio la vitiligine.

Annamaria Testa
2025-07-26 14:32:41
Numero di risposte
: 12
Attualmente sono previsti 64 codici di esenzione, e sei nuove patologie sono state recentemente aggiunte tra quelle esenti: Bronco-pneumopatia cronico ostruttiva, nei gradi “moderato”, “grave” e “molto grave” (Cod. 057) Osteomielite cronica (Cod. 060) Malattie renali croniche (Cod. 061) Rene policistico autosomico dominante (Cod. 062) Endometriosi negli stadi clinici III e IV (Cod. 063) Sindrome da talidomide (Cod. 064).
Alcune patologie hanno subito una riclassificazione, passando da una categoria all’altra per meglio rappresentare le loro caratteristiche e le esigenze di chi ne è affetto: Passate da malattie rare a croniche: Celiachia (Cod. 059) Sindrome di Down (Cod. RN0660) Sindrome di Klinefelter (Cod. 066) Connettiviti indifferenziate (Cod. 067).
Passate da malattie croniche a rare: Sclerosi sistemica progressiva (Cod. RM0120) Miastenia grave (Cod. RFG101).
Inoltre, l’ipertensione arteriosa è stata suddivisa in due categorie: Cod. 0A31 per l'ipertensione senza danno d’organo; Cod. 0031 per l'ipertensione con danno d’organo.
Non tutte le visite specialistiche e i farmaci sono interamente gratuiti, ma molte regioni prevedono l’esenzione totale dal pagamento del ticket per l’acquisto dei farmaci necessari alla cura della patologia.
Tra i documenti che possono essere utilizzati per attestare la malattia figurano: cartella clinica di un ospedale pubblico; verbale di invalidità; cartella clinica di un ospedale privato accreditato, con l’approvazione del medico ASL; certificazioni rilasciate da commissioni mediche di ospedali militari; documentazione di strutture sanitarie pubbliche di Paesi UE.
L’allegato 1 del Decreto del 23 novembre 2012 specifica la durata minima per ogni patologia cronica.
Gli attestati di esenzione rilasciati dalle ASL devono rispettare queste indicazioni di validità, adattando il periodo alle esigenze del paziente.
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