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Il Condominio: È un Soggetto Giuridico?

Anastasio Rossi
Anastasio Rossi
2025-05-03 03:02:59
Numero di risposte: 3
La giurisprudenza ritiene oramai da tempo che il condominio sia un ente di gestione. Vuol dire che il condominio è un ente che permette di amministrare meglio i beni di cui i condòmini sono comproprietari, senza che questi ultimi perdano la possibilità di agire individualmente per la tutela dei propri interessi. In quanto ente di gestione, il condominio è privo di personalità giuridica; infatti, non è titolare di un patrimonio autonomo, né di diritti e di obbligazioni: la titolarità dei diritti sulle cose, gli impianti e i servizi di uso comune fa capo ai singoli condòmini. Agli stessi sono imputabili i debiti derivanti dalla loro gestione.
Domingo Pellegrino
Domingo Pellegrino
2025-04-23 02:23:07
Numero di risposte: 8
Per la Cassazione, il condominio non è una persona giuridica. La pronuncia in commento ricorda che anche la riforma del condominio del 2012 ne ha escluso il riconoscimento della personalità giuridica. L’impostazione tradizionale, precisa in questo caso la Corte, valorizza l’assenza di personalità giuridica del condominio e la sua limitata facoltà di agire e resistere in giudizio tramite l’amministratore nell’ambito dei poteri conferitigli dalla legge e dall’assemblea. Una volta riscontrato che il legislatore ha respinto in sede di riforma dell’istituto la prospettiva di dare al condominio personalità giuridica con conseguenti diritti sui beni comuni, è la natura dei diritti contesi la ragione di fondo della sussistenza della facoltà dei singoli di affiancarsi o surrogarsi all’amministratore nella difesa in giudizio dei diritti vantati su tali beni.
Fatima Vitali
Fatima Vitali
2025-04-13 17:37:23
Numero di risposte: 5
Di conseguenza, il condominio è considerato un ente privo di personalità giuridica, e di conseguenza l'amministratore è qualificato come mandatario. La Corte ha chiarito che la legittimazione del condominio si aggiunge a quella dei singoli condomini, i quali possiedono il potere di agire in giudizio e impugnare decisioni che coinvolgono diritti reali inerenti alle cose comuni, come tali necessariamente legati da un nesso di accessorietà e strumentalità con i beni di loro successiva proprietà. Viceversa è del condominio, in persona dell'amministratore, l'esclusiva legittimazione ad agire in giudizio o impugnare la sentenza quando in gioco vi siano interessi solo comuni, indifferenziati, attinenti non a diritti sui beni, bensì alla loro gestione.
Xavier Verdi
Xavier Verdi
2025-04-13 17:29:18
Numero di risposte: 5
Il Condominio non ha personalità giuridica. L'amministratore, nominato con delibera assembleare o con nomina giudiziaria, rappresenta in giudizio la collettività dei singoli diritti e quindi degli interessi di tutto il condominio. Proprio per l’assenza della personalità giuridica, quando l’amministratore partecipa ad una causa per il condominio non si esclude né sopprime il diritto del singolo condòmino di partecipare individualmente alla stessa causa.