:

Cosa non si può fare nelle aree protette?

Veronica Silvestri
Veronica Silvestri
2025-08-19 20:54:24
Numero di risposte : 24
0
All’interno di un parco o di una riserva è vietato accendere fuochi, raccogliere fossili, picnic fuori dalle aree, raccogliere fiori, lasciare rifiuti, pescare, emettere suoni/grida, passeggiare fuori i sentieri, raccogliere funghi, cacciare, fare equitazione, balneazione, zone interdette, circolare con veicoli. Sono proibiti inoltre l’uccisione, la cattura e il disturbo, nonché il danneggiamento, la distruzione e il prelievo di nidi, tane ed uova di ogni specie animale. L’introduzione di ogni mezzo distruttivo e di cattura della fauna selvatica, senza espressa autorizzazione dell’organo gestore, è proibita. La raccolta e la distruzione delle specie vegetali di particolare importanza naturalistica in quanto rarità peculiari dell’area protetta sono vietate. Il pascolo non autorizzato sia su proprietà pubblica che privata è proibito. L’apertura di discariche, l’attività estrattiva produttiva, l’emungimento delle acque dal sottosuolo, l’alterazione della morfologia del suolo, la bonifica di zone umide e lo stoccaggio di inerti sono vietati. Il campeggio libero, il sorvolo e l’atterraggio di velivoli a motore a scopo turistico-amatoriale-sportivo, la navigazione con qualsiasi tipo di natante o imbarcazione, il transito con motoslitte e/o mezzi battipista non autorizzati dall’Organo gestore sono proibiti. La realizzazione di vie ferrate, le attività ricreative e turistiche svolte in contrasto con i regolamenti delle aree protette sono vietate.
Pierfrancesco Barone
Pierfrancesco Barone
2025-08-12 13:30:54
Numero di risposte : 28
0
Non lasciare rifiuti dopo uno spuntino e non nasconderli sotto un sasso. Ricorda che i tovaglioli di carta, che sono biodegradabili, in montagna impiegano quasi un anno per distruggersi. Per non parlare dei sacchetti di plastica, praticamente indistruttibili. Alcuni rifiuti sono anche pericolosi per gli animali in quanto taglienti, altri, come lattine e bottiglie, si trasformano in trappole mortali per insetti e piccoli roditori. Non raccogliere i fiori, non accendere fuochi e non campeggiare. Non avvicinare gli animali selvatici. Non abbandonare i sentieri quando passeggi in montagna. Non portare il cane, salvo eccezioni. C'è il divieto di volo in parapendio. C'è il divieto di far volare droni.
Veronica Fiore
Veronica Fiore
2025-08-09 07:47:16
Numero di risposte : 15
0
Raccogliere piante, i fiori di queste o i loro germogli è sempre proibito. Anche portare via sassi, frammenti di roccia o sabbia dagli arenili danneggia l’ambiente in modo irreversibile. Dobbiamo riportare a casa i nostri rifiuti della giornata, anche se abbiamo dei resti organici che potrebbero costituire un cibo inadatto alla fauna del posto. Evitiamo di sporcare le acque superficiali e riguardo a bere in sorgenti naturali, le GAE-N consigliano di astenersi perché mai potrebbe esserci un controllo microbiologico di ciò che stiamo assumendo, perfino se in posizioni che crediamo a tutela integrale. I falò si accendono solo in luoghi autorizzati dal Corpo Forestale dello Stato o dalle autorità competenti di una specifica area. Non gridiamo, evitiamo di accendere radio e far suonare canzoni o provocare schiamazzi. Tutti rumori che non provengono dalla natura creano molto disturbo alla fauna locale. I cani con Narranatura sono sempre accolti molto volentieri in ogni percorso. Però, ci sono dei parchi (a tutela integrale) in cui è fatto divieto portarli anche se al guinzaglio.
Michele Grasso
Michele Grasso
2025-07-30 17:00:00
Numero di risposte : 25
0
divieto di praticare motocross, guidare fuoristrada e, in generale, condurre veicoli a motore fuori dalle strade carrabili divieto di abbandono di rifiuti e di raccolta di fiori, funghi e altri elementi naturali divieto di liberare animali esotici provenienti dagli altri ecosistemi divieto di sorvolo per gli aerei e di utilizzo di droni banditi parapendio e percorsi di arrampicata evitare di riprodurre musica a volumi elevati e, in generale, di introdurre fonti sonore che disturbino la fauna divieto di illuminazione serale e notturna degli edifici divieto di accensione di fuochi e di manifestazioni pirotecniche divieto di avvicinamento a siti dove nidifichi o viva fauna naturale selvatica e, in caso di incontri ravvicinati, obbligo di tenere un atteggiamento discreto e rispettoso, evitando comportamenti di disturbo come voce alta, movimenti scomposti, avvicinamento eccessivo agli animali o inseguimento
Filippo Martinelli
Filippo Martinelli
2025-07-21 22:16:28
Numero di risposte : 24
0
Non accendere fuochi se non nei luoghi specifici e designati. Sappiamo bene che il fuoco è il maggior nemico della vegetazione. Accendete i fuochi solo dove consentito ed evitate di causare un danno all’ecosistema gettando i mozziconi di sigaretta. Non portare animali domestici. A eccezione di quelli autorizzati, come cani guida per persone con disabilità, nella lista di cosa non si può fare nei parchi nazionali, purtroppo rientra anche il vostro fedele amico a quattro zampe. Non danneggiare flora e fauna. Cogliere un fiore potrebbe recare danni all’ecosistema. Evitate di raccogliere piante o minerali all’interno del parco e state lontani dagli animali selvatici. Si può anche ammirarli da lontano. Non campeggiare ovunque. I parchi sono dotati di area camping, per non disturbare la fauna selvatica e rovinare la vegetazione. Non è permesso far volare droni senza autorizzazione. La Legge Quadro 394/1991, riporta il divieto di sorvolo di velivoli nelle aree protette. Non abbandonare i rifiuti. Non è permesso lasciare rifiuti o oggetti in modo inappropriato o in luoghi non autorizzati. Evitate di utilizzare apparecchiature audio ad alto volume. Ammirate e contemplate la natura godendo della sua tranquillità. Non danneggiare l’ambiente. Evitate di praticare attività che possano causare danni all’ambiente, come per esempio scavare fossati, usare la bici se non dove è consentito, camminare o salire su formazioni rocciose o siti archeologici. Non abbandonare i sentieri. Rispettare questa regola evita innanzitutto di perdersi oltre al fatto che prendere scorciatoie potrebbe recare danno al manto erboso e al microhabitat al suo interno. Non è permesso nuotare. Evitate di tuffarvi nei fiumi o nei laghi, a meno che non sia espressamente autorizzato.