Cosa finanzia il Ministero dell'istruzione?

Osea Serra
2025-07-22 03:06:59
Numero di risposte
: 13
La Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale d Istruzione ha approvato anche per il biennio 2021 23 i finanziamenti a tutela delle lingue e delle tradizioni culturali appartenenti alle minoranze linguistiche storiche, ai sensi della Legge 15 dicembre 1999, n. 482.
Piano di interventi e finanziamenti per la realizzazione dei progetti nel campo delle lingue di minoranza ex Legge 482/99.
Progetti finanziati biennio 2022-24
Piano di interventi e finanziamenti per la realizzazione dei progetti nel campo delle lingue di minoranza ex Legge 482/99.
Progetti finanziati biennio 2021-23
Progetti finanziati biennio 2020-22
Piano di interventi e finanziamenti per la realizzazione dei progetti nel campo delle lingue di minoranza ex Legge 482/99.
Progetti finanziati biennio 2019-21
Piano di interventi e finanziamenti per la realizzazione dei progetti nel campo delle lingue di minoranza
Progetti finanziati biennio 2018-20
Progetti finanziati LM 2018-20 All. 1
Progetti finanziati biennio 2018-2020 All. 2
Distribuzione dei progetti per regione e per lingua di minoranza
Progetti finanziati biennio 2017-19

Giuliano Barone
2025-07-21 23:33:25
Numero di risposte
: 12
L’articolo 1, comma 172, della legge 13 luglio 2015, n. 107 ha stabilito che le risorse della quota a gestione statale dell'otto per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, di cui all'articolo 48 della legge 20 maggio 1985, n. 222, e successive modificazioni, relative all'edilizia scolastica sono destinate prioritariamente agli interventi di edilizia scolastica che si rendono necessari a seguito di eventi eccezionali e imprevedibili individuati annualmente con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
Con decreto del Ministro dell’istruzione 11 novembre 2019, n. 1021 sono stati individuate le tipologie di interventi urgenti a) gli interventi conseguenti a episodi di crollo di solai e controsoffitti.
b) interventi urgenti a seguito di eventi sismici, calamitosi o eccezionali e non prevedibili.
c) interventi necessari per il ripristino delle condizioni di agibilità a seguito di chiusura disposta da Autorità competente.
d) interventi indispensabili per garantire il diritto allo studio e il regolare svolgimento dell’attività didattica.
Tutti gli enti locali che necessitano di risorse per interventi rientranti nella casistica sopra esposta possono far pervenire le loro richieste all’indirizzo pec della Direzione competente.

Marcello Benedetti
2025-07-21 23:08:41
Numero di risposte
: 11
Il Ministro della pubblica istruzione definisce annualmente, con apposito decreto, i criteri e i parametri per l’assegnazione dei contributi alle scuole paritarie e, in via prioritaria, a quelle che svolgono il servizio scolastico senza fini di lucro e che comunque non siano legate con società aventi fini di lucro o da queste controllate.
In tale ambito i contributi sono assegnati secondo il seguente ordine di priorità: scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo e secondo grado.
Alle scuole paritarie di ogni ordine e grado, che accolgono alunni con certificazione di handicap riconosciuto come previsto dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive disposizioni applicative, iscritti e frequentanti, è assegnato un contributo annuale per ogni alunno certificato, determinato a livello regionale, previa acquisizione delle certificazioni e verifica della loro rispondenza ai parametri previsti dalla medesima legge.