:

Quali sono i finanziamenti europei a fondo perduto?

Elsa Martini
Elsa Martini
2025-08-13 21:34:22
Numero di risposte : 28
0
I finanziamenti a fondo perduto sono contributi che possono essere stanziati da enti pubblici o società finanziarie pubbliche a beneficio di nuove attività imprenditoriali e imprese. I finanziamenti a fondo perduto prevedono un contributo in conto capitale: a questo proposito, chi usufruisce del contributo a fondo perduto non deve restituire il capitale erogato né interessi calcolati su di esso. I contributi sono agevolazioni considerati come un investimento che gli enti pubblici effettuano per supportare la nascita di attività imprenditoriali, lo sviluppo ed il consolidamento di imprese già avviate. Ai finanziamenti a fondo perduto possono essere affiancati altre agevolazioni quali finanziamenti a tasso agevolato, incentivi in conto interesse, prestiti a tasso zero, rimborso degli interessi bancari o di leasing. I finanziamenti a fondo perduto sono tipicamente erogati da enti pubblici o società finanziarie pubbliche attraverso bandi regionali o bandi nazionali per distribuire i fondi messi a disposizione all’Italia dalla Comunità europea. Tra gli enti pubblici che possono stanziare finanziamenti a fondo perduto è ad esempio possibile trovare l’Unione Europea, lo Stato Italiano, le Regioni ed i Comuni. I finanziamenti fondo perduto sono tipicamente concessi per sostenere la nascita ed il consolidamento di imprese e lo sviluppo di iniziative imprenditoriali, con particolare riferimento a specifiche zone geografiche e aree territoriali. Per sapere come farsi finanziare il tuo progetto e sapere a quanti contributi a fondo perduto avete diritto, richiedi il modulo dei beni agevolabili, ammessi a finanziamento a fondo perduto.
Patrizia Verdi
Patrizia Verdi
2025-08-06 08:34:50
Numero di risposte : 18
0
I contributi a fondo perduto sono finanziamenti erogati da enti pubblici che non richiedono la restituzione da parte del beneficiario. Questi strumenti sono destinati a favorire la crescita e la competitività delle imprese attraverso investimenti strategici. Il 2025 porta con sé una serie di nuove opportunità per le imprese italiane, con bandi in apertura che spaziano tra diversi settori strategici: Digitalizzazione e innovazione tecnologica: Focus su progetti di trasformazione digitale e automazione per migliorare la competitività aziendale. Sostenibilità ambientale: Incentivi per interventi di efficientamento energetico, utilizzo di energie rinnovabili e riduzione dell’impatto ambientale. Supporto alle PMI e alle startup innovative: Contributi dedicati a micro, piccole e medie imprese, e startup che puntano su innovazione e nuovi mercati. Internazionalizzazione: Fondi per sostenere l’accesso ai mercati esteri, tramite fiere, marketing internazionale e partnership strategiche.
Adriano Leone
Adriano Leone
2025-08-02 17:52:28
Numero di risposte : 22
0
I fondi europei a fondo perduto sono risorse economiche messe a disposizione dall'Unione Europea per sostenere vari settori tra cui la ricerca, l'innovazione, l'istruzione, la cultura, l'agricoltura, ma anche la tutela dell'ambiente e il sostegno dei diritti civili. L'obiettivo principale di tali fondi è quello di promuovere equità e coesione tra tutti gli Stati membri, sviluppando diversi settori economici e migliorando le condizioni di vita dei cittadini. I fondi sono suddivisi principalmente in due categorie: Fondi strutturali e di investimenti europei (ESIF) e Programmi diretti. I Fondi strutturali e di investimenti europei (ESIF) comprendono il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), il Fondo Sociale Europeo (FSE) e il Fondo di Coesione. I Programmi diretti comprendono, ad esempio, il Programma Horizon 2020 per la ricerca e l'innovazione, il Programma LIFE per l'ambiente e il Programma Erasmus+ per l'istruzione.
Demian Milani
Demian Milani
2025-07-23 06:42:48
Numero di risposte : 20
0
Le sovvenzioni sono contributi economici di cofinanziamento in misura variabile per progetti che seguono le politiche dell'UE, assegnati tramite inviti a presentare proposte. La Commissione europea eroga sovvenzioni a fondo perduto ai beneficiari selezionati tramite call for proposal pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE o sui siti DG. Le sovvenzioni possono finanziare specifici progetti settoriali dell'UE o il funzionamento di organizzazioni di interesse generale europeo. I progetti selezionati devono essere innovativi e avere un valore aggiunto europeo, applicabile a più stati membri dell'UE.
Concetta Sorrentino
Concetta Sorrentino
2025-07-23 03:51:23
Numero di risposte : 28
0
Esistono disposizioni speciali per i fondi erogati dal dispositivo per la ripresa e la resilienza allo scopo di sostenere la trasformazione ecologica e digitale dei paesi dell'UE a seguito della pandemia di COVID-19 nell'ambito dello strumento per la ripresa NextGenerationEU. I fondi erogati a fondo perduto propri dell'UE sono gestiti in regime di gestione diretta o indiretta. I finanziamenti dell'UE sono gestiti direttamente dalla Commissione europea. I finanziamenti dell'UE possono essere gestiti in tre modi diversi: gestione diretta, gestione concorrente, gestione indiretta. La Commissione europea è direttamente responsabile di tutte le fasi dell'attuazione di un programma, pubblicazione degli inviti a presentare proposte, valutazione delle proposte presentate, firma delle convenzioni di sovvenzione, controllo dell'esecuzione dei progetti, valutazione dei risultati, erogazione dei finanziamenti. La gestione concorrente viene utilizzata soprattutto per la politica di coesione e l'agricoltura, in particolare attraverso i seguenti fondi: Fondo europeo di sviluppo regionale – sviluppo regionale e urbano, Fondo di coesione – convergenza economica delle regioni meno sviluppate, Fondo sociale europeo – inclusione sociale e buon governo, Fondo per una transizione giusta - sostiene le regioni più colpite dalla transizione verso la neutralità climatica, Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca. I programmi a gestione indiretta rappresentano circa il 10% del bilancio complessivo dell'UE. I finanziamenti assumono la forma di sovvenzioni, che vanno richieste a livello nazionale.