Cosa deve il marito alla moglie in caso di divorzio?
Alfredo Russo
2025-10-06 14:07:50
Numero di risposte
: 33
Sradicamento culturale e diritto al contributo di mantenimento post-divorzio.
In una sentenza del 31 dicembre 2024 il Tribunale federale di Losanna ha stabilito quanto segue: lo sradicamento da un contesto culturale straniero da solo non è
Fabbisogno: spese effettivamente sopportate – collaboratrice domestica
Nel calcolo dei contributi alimentari, vanno considerate anche le spese per una ipotetica pigione? Per le vacanze? Per una collaboratrice domestica? In una sentenza del 27 gennaio 2025 il Tribunale federale di Losanna ha stabilito quanto segue: di regola il giudice considera solo le spese effettive. Una parte che chiede il computo di spese locative superiori deve portare la prova del canone di locazione che gli permetterebbe
Limitazione temporale del mantenimento dopo il divorzio
In caso di un matrimonio che ha avuto un impatto sulla vita famigliare, il contributo alimentare per il coniuge dopo il divorzio deve essere duraturo? In una sentenza del 10 maggio 2024 il Tribunale federale di Losanna ha stabilito quanto segue: anche un matrimonio che ha concretamente influenzato la vita del coniuge creditore (“Lebensprägend”) non esclude un’adeguata
Obbligo di lavorare nel caso di separazione in presenza di un matrimonio con riparto tradizionale dei ruoli
Qualora un coniuge, durante un lungo matrimonio, si sia occupato prevalentemente della cura e custodia dei figli, in caso di separazione deve comunque fare il possibile per svolgere un’attività lavorativa? In una sentenza del 4 luglio 2024 il Tribunale federale di Losanna ha stabilito quanto segue: anche in caso di separazione, un coniuge non può, al di fuori dei periodi di transizione previsti dal modello della scalarità
Accordo tacito o per atti concludenti di decadimento del contributo alimentare
È possibile che un contributo alimentare tra coniugi nell’ambito di una procedura di misure a protezione dell’unione coniugale possa decadere per un accordo tacito o per atti concludenti? In una sentenza del 7 novembre 2023, il Tribunale federale di Losanna ha stabilito quanto segue: in materia di contributi di mantenimento in favore del coniuge stabiliti in favore del coniuge in una procedura a protezione dell’unione coniugale, il coniuge creditore può di principio validamente rinunciare ai contributi in suo favore, senza che la relativa
Contributo alimentare dovuto in caso di divorzio dopo l’età del pensionamento
Se il matrimonio è durato parecchi anni e i coniugi sono già in pensione, il contributo alimentare per il coniuge economicamente più debole va limitato nel tempo? In una sentenza del 7 agosto 2024 il Tribunale federale di Losanna ha stabilito quanto segue: una limitazione temporale dell’obbligo di mantenimento tra coniugi dopo il divorzio non è giustificata se il matrimonio è durato parecchi anni e il divorzio avviene
Metodo di calcolo a due fasi – onere della prova del tenore di vita
In caso di applicazione del calcolo alimentare a due fasi, a chi spetta comprovare il tenore di vita avuto durante la vita comune? In una sentenza del 2 aprile 2024 il Tribunale federale di Losanna ha stabilito quanto segue: nell’ambito del metodo cosiddetto a due fasi con ripartizione dell’eccedenza, recentemente imposto dal Tribunale federale, spetta al debitore alimentare
Matrimonio “lebensprägend” e durata del contributo alimentare per l’ex coniuge – aumento della disponibilità al momento in cui i figli non sono più a carico dei genitori
Fino a quando va versato il contributo alimentare per l’ex coniuge in caso di un matrimonio che ha concretamente influenzato la vita coniugale (“lebensprägend”)? Vi è un diritto all’aumento del contributo alimentare per l’ex coniuge dal momento in cui i figli cessano di essere a carico dei genitori? In una sentenza del 5 dicembre 2022 il Tribunale federale di Losanna ha stabilito quanto segue: è adeguato prevedere un contributo alimentare per l’ex coniuge fintanto che il secondo raggiunge l’età AVS. Per prevedere un aumento già nella sentenza di divorzio
Considerazione della quota parte di risparmio e dell’aumento del reddito per il calcolo dei contributi alimentari
Qualora durante la vita comune i coniugi hanno regolarmente risparmiato un importo, lo stesso come va considerato nel calcolo successivo degli alimenti? E come viene considerato l’aumento dei redditi dopo la separazione di fatto? In una sentenza del 9 marzo 2023 il Tribunale federale di Losanna ha stabilito quanto segue: è arbitrario ripartire l’intera eccedenza dopo la separazione, senza tenere conto del fatto che un coniuge ha aumentato il suo reddito dopo la medesima. Se i costi aggiuntivi
Furio Bernardi
2025-09-27 19:19:04
Numero di risposte
: 28
Il marito deve contribuire al mantenimento della moglie.
I coniugi produrranno al giudice una convenzione relativa ad un accordo parziale.
La domanda deve essere firmata da entrambi i coniugi e devono essere allegati determinati documenti.
La richiesta comune di divorzio può essere presentata al giudice del domicilio dei coniugi o di uno di essi.
La procedura di divorzio dipende dalla causa di divorzio.
Michele Palmieri
2025-09-27 18:02:06
Numero di risposte
: 34
Il diritto al mantenimento spetta al coniuge che dopo il divorzio si trova in una situazione economicamente svantaggiata perché durante il matrimonio si è occupato dei figli, della casa e del cane e quindi ha rinunciato a lavorare o ha ridotto il grado di occupazione. Chi dei due è economicamente più forte aiuta quindi il più debole con pagamenti mensili a copertura delle spese di sostentamento finché non viene raggiunta la parità economica. In caso di divorzio con figli, il loro mantenimento è carico di entrambi i genitori. Questo vale anche in caso di separazione di una coppia non sposata. Il mantenimento dei figli minorenni è sempre prioritario e ha la precedenza su tutti gli altri interessi economici. Il contratto di concubinato può disciplinare i seguenti punti: diritto di abitazione di uno dei due partner nella casa comune e relativi termini di disdetta; comproprietà e importi investiti per l'acquisto dell'abitazione; contributi di mantenimento del partner economicamente più forte al partner economicamente più debole; contributi di mantenimento per i figli.