Come si calcola il risarcimento per malasanità?

Tolomeo Piras
2025-10-19 15:09:03
Numero di risposte
: 20
Un errore medico può dar diritto a diverse poste di danno in favore della vittima, solo a titolo esemplificativo: danno biologico per lesioni alla persona; danno patrimoniale (perdita/riduzione capacità lavorativa; spese mediche passate e future, etc.); danno per sofferenza morale. In caso di decesso per errore sanitario può sorgere in capo agli eredi il diritto al risarcimento di un duplice danno: quello subito dalla vittima e trasmissibile agli eredi per successione e quello subito dagli eredi in proprio per la perdita del congiunto. Il risarcimento per tali poste di danno viene calcolato secondo criteri liquidativi ben delineati dalla legge e dalla giurisprudenza (sia di merito che di legittimità).

Enrica Gatti
2025-10-19 13:05:36
Numero di risposte
: 19
Per l’inabilità temporanea potrebbero essere riconosciuti al paziente fino a Euro 39,37 al giorno.
Per l’inabilità temporanea potrebbero essere riconosciuti al paziente fino a Euro 98 al giorno, aumentabili fino a Euro 147 al giorno.
Per l’invalidità permanente da 1 fino a 9 punti potrebbero essere riconosciuti – a seconda dell’età del paziente – da Euro 645,60 a Euro 2’227,30 per ogni punto di invalidità, ma i valori potrebbero essere anche più elevati in caso di personalizzazione o di altre voci di danno.
Per l’invalidità permanente da 10 fino a 100 punti potrebbero essere riconosciuti – a seconda dell’età del paziente – da Euro 1’410,70 a Euro 12’193,55 per ogni punto di invalidità, ma i valori potrebbero essere anche più elevati in caso di personalizzazione o di altre voci di danno.
Ai fini del calcolo – del danno biologico sia temporaneo che permanente – si deve far riferimento, in caso di invalidità permanenti da 1 fino a 9 punti, alle Tabelle del danno biologico c.d. di lieve entità.