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Qual è la differenza tra errore e dolo?

Nicoletta Leone
Nicoletta Leone
2025-07-08 08:48:56
Numero di risposte : 8
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Dolo: in diritto civile è un vizio della volontà che inficia il negozio giuridico, provocandone l’annullamento. Esso consegue ad artifici o raggiri con cui un soggetto induce un altro soggetto in errore, determinandolo a porre in essere un negozio che altrimenti non sarebbe stato concluso o lo sarebbe stato a differenti condizioni. Errore: è un vizio della volta, che incide sul processo formativo della stessa, fuorviandola. Si sostanzia in una falsa rappresentazione della realtà: ad esso è equiparata l’ignoranza, ossia la mancanza di qualsiasi conoscenza. L’errore può cadere su una circostanza di fatto, dando luogo all’errore di fatto, ovvero su una circostanza di diritto, determinando un errore di diritto.
Franco Caruso
Franco Caruso
2025-07-08 08:35:15
Numero di risposte : 12
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Il dolo consiste negli artifici e raggiri posti in essere per ingannare un soggetto ed approfittare di un suo errore allo scopo di determinarlo a compiere un negozio che non avrebbe compiuto o avrebbe compiuto in modo diverso. Gli elementi del dolo come vizio della volontà sono dunque: artifici o raggiri, induzione in errore, conclusione del negozio. Il dolo determinante è quello senza del quale il negozio non sarebbe stato concluso, esso determina l’annullabilità del negozio, cui si aggiunge la responsabilità dell’autore del dolo, tenuto a risarcire il danno. Il dolo incidente è quello senza del quale il negozio sarebbe stato ugualmente concluso, ma a condizioni meno gravose. La normale esaltazione pubblicitaria della propria merce o delle proprie prestazioni è generalmente irrilevante sotto il profilo del dolo, salvo che non si traduca in pubblicità ingannevole. Il dolo come elemento psicologico rappresenta la coscienza e volontà di un dato comportamento e di ciò che ne consegue. In questa accezione, assume rilievo, nel codice civile, riguardo adempimento delle obbligazioni e al fatto illecito. Il dolo si distingue dall'errore in quanto quest'ultimo si riferisce a una falsa percezione della realtà, mentre il dolo consiste in un comportamento intenzionale e consapevole volto a ingannare o danneggiare altri. Il dolo può essere considerato un vizio della volontà, poiché altera o fuorvia la volontà del soggetto che conclude un negozio, mentre l'errore è una mera ignoranza o incomprensione della realtà.