Come sapere se applicare lo split payment?

Diana De rosa
2025-07-13 06:17:47
Numero di risposte
: 7
Sono soggette a split payment le operazioni effettuate nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni per le quali torna l’obbligo di emissione della fattura elettronica. Sono soggette a split payment le operazioni effettuate nei confronti degli altri soggetti individuati all’interno dell’art. 17-ter del DPR n. 633/1972. Per le fatture emesse dal 1° gennaio 2018 si deve prendere a riferimento l’elenco dei soggetti in ambito split payment pubblicato sul sito del Dipartimento delle Finanze in data 19 dicembre 2017. Il decreto Dignità ha stabilito che lo split payment non torna applicabile alle prestazioni di servizi effettuate dai professionisti soggetti a ritenute a titolo di imposta o di acconto ai sensi dell’art. 25 del DPR n. 600/1973. Il split payment, o scissione dei pagamenti, è un regime particolare che stabilisce che il debitore dell’IVA sia il cessionario/committente anziché, come avviene normalmente, il cedente/prestatore. Ne consegue che per le operazioni soggette a split payment il cessionario/committente non corrisponde l’IVA al proprio cedente/prestatore in considerazione del fatto che la stessa è “pagata” direttamente all’erario.

Loretta Coppola
2025-07-13 03:17:29
Numero di risposte
: 6
Come prevede la normativa di riferimento, la scissione dei pagamenti è applicabile, nel dettaglio, nei confronti: delle Amministrazioni pubbliche definite dall’articolo 1, comma 2, della legge n. 196/2009 e presenti nell’elenco “IPA” consultabile all’indirizzo www.indicepa.gov.it di enti, fondazioni e società, previsti dall’articolo 17-ter comma 1-bis del decreto Iva, individuati dal dipartimento delle Finanze con appositi elenchi pubblicati entro il 20 ottobre di ciascun anno, con valore per l’anno successivo.
Prima di applicare il meccanismo è necessario, quindi, verificare, come prevede la circolare n. 9/2018 dell’Agenzia, la presenza del cedente o del prestatore di servizi nell’elenco riferito all’anno di interesse.
È possibile effettuare la ricerca delle società indicate nei sei elenchi disponibili, tramite codice fiscale o denominazione.
Come prevede la suddetta disciplina, quindi, gli elenchi devono essere aggiornati annualmente, e sono distinti in: società controllate di fatto dalla presidenza del Consiglio dei ministri e dai ministeri enti o società controllate dalle Amministrazioni centrali enti o società controllate dalle Amministrazioni Locali enti o società controllate dagli enti nazionali di previdenza e assistenza enti, fondazioni o società partecipate per una percentuale complessiva del capitale non inferiore al 70%, dalle Amministrazioni pubbliche le società quotate inserite nell'indice Ftse Mib della Borsa italiana.

Alessandra Pellegrini
2025-07-13 03:05:22
Numero di risposte
: 12
Per l’applicazione dello split payment è necessario emettere una fattura elettronica verso la PA. Ciò significa che nelle operazioni soggette a split payment determinati soggetti dovranno corrispondere l’IVA direttamente all’erario. Il regime dello split payment non vale in qualsiasi transizione, ma può essere applicato solo quando si forniscono beni o servizi alla Pubblica Amministrazione, a prescindere che i soggetti siano imprese o professionisti.
In via generale, possiamo quindi dire che i soggetti obbligati per legge allo split payment sono tutti quei fornitori che vendono beni o forniscono servizi a: enti pubblici economici nazionali, regionali e locali, comprese le aziende speciali e le aziende pubbliche di servizi alla persona.
Ogni anno il Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblica gli elenchi specifici, dove è possibile individuare i soggetti di cui all’elenco sopra.
Sul portale istituzionale del MEF è possibile quindi effettuare la ricerca delle fondazioni, degli enti o delle società presenti negli elenchi tramite codice fiscale.
In tale regime, i fornitori procederanno alla compilazione della fattura elettronica seguendo tre semplici passaggi.
Prima di tutto è necessario creare la fattura in formato XML, inserendo il valore “S” nel campo/tag 2.2.2.8 del file e riportando in nota la dicitura “Operazione soggetta a split payment”.
Leggi anche
- Chi è escluso dallo split payment?
- Chi non deve applicare lo split payment?
- Quando diventa esigibile l'IVA split payment?
- Quali professionisti sono esonerati dallo split payment?
- Quando si usa l'art 17 ter?
- In quale momento l'IVA diventa esigibile?
- Chi è tenuto allo split payment?
- Chi può emettere fattura con split payment?
- Quali sono i soggetti obbligati allo split payment?