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Che cosa rientra nella manutenzione ordinaria?

Loretta Fontana
Loretta Fontana
2025-08-06 17:37:44
Numero di risposte : 22
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Si definiscono interventi di manutenzione ordinaria le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione di finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, purche' non comportino alterazioni all'aspetto esterno del fabbricato e delle sue pertinenze. Sono considerati di manutenzione ordinaria i seguenti interventi: all'interno degli edifici: riparazioni e rifacimenti di pavimentazioni, rifacimenti e riparazioni di intonaci, tinteggiature, rivestimenti interni, riparazione e sostituzione di serramenti interni, riparazione o sostituzione di impianti idraulici, elettrici, di riscaldamento, di ventilazione, per la fornitura del gas, riparazione o sostituzione di canne fumarie. All'esterno degli edifici: riparazione e ripristino delle facciate in pietra con le stesse caratteristiche e materiali, tinteggiatura e ripulitura delle facciate, con gli stessi colori di quelli originari e con eventuale ripresa degli intonaci deteriorati o mancanti senza alterazione dei materiali o delle colorazioni esistenti. Per gli edifici ed impianti adibiti ad attivita' industriali e artigianali o al servizio delle stesse sono compresi nella manutenzione ordinaria gli interventi di seguito indicati volti ad assicurare la funzionalita' e l'adeguamento tecnologico degli impianti produttivi esistenti, sempre che tali interventi non ne mutino le caratteristiche dimensionali, siano interni al loro perimetro e non incidano sulle loro strutture e sulla loro tipologia edilizia.
Giuliano Barone
Giuliano Barone
2025-08-01 13:45:54
Numero di risposte : 24
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La manutenzione ordinaria è un’attività per mantenere in efficienza struttura, impianti e infissi. In questo termine rientrano tutte le attività che sono messe in pratica per mantenere la casa nella sua totale efficienza. Si possono inserire le principali attività di pulizia degli spazi o di sostituzione degli elementi che permettono il funzionamento di impianti ed elettrodomestici. Nello specifico, si può parlare di manutenzione ordinaria anche con interventi più significativi come la sostituzione di infissi e sanitari a patto che siano delle stesse dimensioni. Ecco una lista parziale delle principali opere che rientrano nella manutenzione ordinaria di una casa in affitto o appartamento: Riparazione e rifiniture. Miglioramento impianti. Verniciatura di pareti. Rivestimenti interni ed esterni. Lavori a comignoli e grondaie. In questa categoria rientrano anche demolizione e ricostruzione degli intonaci, rinnovamento e sostituzione dei pavimenti, manutenzione impianto di riscaldamento e gas, senza dimenticare quello elettrico e idrico.
Vienna Sanna
Vienna Sanna
2025-07-21 14:29:46
Numero di risposte : 23
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La definizione ufficiale di manutenzione ordinaria è contenuta nel Testo Unico dell’Edilizia che include, in questa categoria, le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici nonché i lavori di manutenzione o finalizzati a integrare gli impianti già esistenti nell’ottica di mantenerne l’efficienza funzionale e la sicurezza. Si tratta quindi di lavori di manutenzione in senso stretto, dal momento che nella maggior parte dei casi, non determinano modifiche sostanziali all’immobile ma solo interventi per renderlo migliore, anche solo sul piano formale. La riparazione di un elemento malfunzionante o guasto è manutenzione in senso stretto. Per dare un’idea di quanto possa essere labile il confine tra manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria, un esempio classico è quello delle porte: la sostituzione di una porta rientra negli interventi di manutenzione ordinaria ma se la porta viene spostata diventa un intervento di manutenzione straordinaria. Il montaggio di pannelli solari, al di fuori dei centri storici, rientra nella manutenzione ordinaria, pur essendo un intervento importante. La pitturazione è un intervento di manutenzione ordinaria, quale che sia l’estensione dell’immobile, così come la sostituzione degli infissi, sanitari e pavimenti e la posa dei controsoffitti.
Germano Ferrara
Germano Ferrara
2025-07-21 13:58:22
Numero di risposte : 14
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nell'edilizia il termine indica gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti in ambito tecnico indica tipologie d'interventi progettuali, organizzati e operativi messi in atto durante il ciclo di vita al fine di: mantenere l'integrità e le caratteristiche funzionali originarie / in essere di un bene mantenere o ripristinare l'efficienza di un bene contrastare il normale degrado assicurare la vita utile del bene ripristinare la disponibilità del bene a seguito di un guasto o una anomalia in ambito informatico significa apportare le modifiche, gli aggiornamenti e gli adattamenti considerati necessari in modo che il software possa continuare a funzionare in maniera ottimale il più a lungo possibile Viene effettuata periodicamente, a intervalli prestabiliti di tempo o dopo una assegnata durata di funzionamento Tali interventi sono obbligatori per i possessori e gli utilizzatori di beni al fine di poterli utilizzare per tutta la vita utile dello stesso Sono costi correnti che non possono essere evitati se si vuole continuare ad utilizzare il bene senza diminuire la vita utile dello stesso Inoltre non modificano il bene o lo riportano alle condizioni iniziali dopo un guasto o un'anomalia Tali attività vengono per lo più svolte internamente all'azienda, ma possono anche essere servizi esternalizzati