:

Quando si viene esclusi da un concorso pubblico?

Amos Pagano
Amos Pagano
2025-07-22 20:49:08
Numero di risposte : 16
0
Sono esclusi dal concorso, pur avendo presentato la domanda nei termini prescritti: a) coloro che non siano in possesso dei requisiti di cui all'art. 2; b) i candidati che non abbiano regolarizzato nel termine di dieci giorni fissato dall'autorita' scolastica cui e' indirizzata la domanda di partecipazione al concorso le dichiarazioni di cui all'art. 3, omesse o parzialmente rese; c) coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo nonche' coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1957, n. 3, o siano incorsi nelle sanzioni disciplinari del licenziamento con preavviso o senza preavviso previste dal vigente C.C.N.L. del comparto scuola, ovvero che si trovino in una delle condizioni ostative di cui alla legge 18 gennaio 1992, n. 16; d) coloro che siano stati temporaneamente interdetti o inabilitati, durante il periodo di durata dell'interdizione o inabilitazione; e) i dipendenti statali o di enti pubblici collocati a riposo in applicazione di disposizioni di carattere transitorio o speciale; f) gli istitutori o gli insegnanti non di ruolo che siano incorsi nella sanzione disciplinare dell'esclusione dall'insegnamento, definitiva o temporanea, per tutta la sua durata; g) coloro che abbiano presentato domanda in piu' di una regione; h) coloro che non si trovino in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva. L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, fino all'approvazione delle graduatorie, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti. L'esclusione e' disposta sulla base delle dichiarazioni rese dal candidato nella sua domanda ovvero sulla base della documentazione prodotta ovvero ancora sulla base di accertamenti svolti dal provveditore agli studi. L'esclusione e' disposta dal provveditore agli studi con decreto motivato, del quale sara' data integrale comunicazione all'interessato mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Roberta Farina
Roberta Farina
2025-07-22 20:38:19
Numero di risposte : 9
0
Si viene esclusi da un concorso pubblico quando l'Amministrazione dispone l'esclusione per non aver completato la domanda di partecipazione online di tutte le dichiarazioni richieste nel bando. Tuttavia, l’Amministrazione è tenuta ad attivare il soccorso istruttorio nel caso in cui la domanda di partecipazione contenga mere irregolarità formali che, in quanto tali, non sono idonee ad alterare la procedura diretta alla selezione dei candidati. Non può imputarsi alla deducente l’incompletezza del modulo di domanda predisposto dall’amministrazione che i candidati dovevano obbligatoriamente utilizzare per partecipare al concorso. L’amministrazione non ha lamentato alcuna impossibilità di vagliare, attraverso la documentazione prodotta, requisiti e i titoli di servizio posseduti dalla istante appuntandosi, quindi, la sanzione comminata dell’esclusione su omissioni dichiarative non essenziali. Nell’ambito dei concorsi pubblici, l’attivazione del c.d. soccorso istruttorio è tanto più necessaria per le finalità proprie di detta procedura che, in quanto diretta alla selezione dei migliori candidati a posti pubblici, non può essere alterata nei suoi esiti da meri errori formali, come accadrebbe se un candidato meritevole non risultasse vincitore per una mancanza facilmente emendabile con la collaborazione dell’amministrazione.
Emilia Montanari
Emilia Montanari
2025-07-22 19:48:07
Numero di risposte : 6
0
Si viene esclusi da un concorso pubblico quando l’amministrazione procedente non attiva la procedura del cd. “soccorso istruttorio”, impedendo di fatto alla candidata di precisare “inesattezze e/o superare mere irregolarità che non costituiscono omissioni o falsità incidenti sui requisiti di partecipazione. L’amministrazione avrebbe dovuto svolgere una valutazione globale di quanto indicato in domanda, anche procedendo, in omaggio al favor partecipationis, all’attivazione del soccorso istruttorio, trattandosi di chiarire e verificare come la ricorrente avesse inteso computare l’anzianità maturata complessivamente indicata ai fini dell’integrazione del requisito dei tre anni di contratto, anche non continuativi, richiesti dal bando. Il soccorso istruttorio a tutela dei candidati rinviene nel soccorso istruttorio quello strumento, a cui la P.A. deve far ricorso ogni qual volta il dato fornito non sia del tutto mancante, bensì sia stato fornito seppur in modo erroneo. In questi casi, è quindi obbligatorio per l’amministrazione invitare i candidati al concorso a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni già presentati. L’amministrazione, esclusa qualsiasi estromissione diretta dalla procedura, “avrebbe potuto e dovuto chiedere chiarimenti ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. b) della L. n. 241 del 1990, consentendo così all’interessata di integrare la domanda con le precisazioni occorrenti per superare ogni indeterminatezza.
Sabrina Sanna
Sabrina Sanna
2025-07-22 19:21:18
Numero di risposte : 8
0
Si viene esclusi da un concorso pubblico quando sussistono vizi di legittimità nel provvedimento di esclusione che ne compromettono la validità. I vizi sindacabili dal Tribunale Amministrativo sono tradizionalmente classificati in violazione di legge, eccesso di potere e incompetenza. La violazione di legge si verifica quando l'amministrazione applica erroneamente le norme che disciplinano la procedura concorsuale o quando adotta criteri di valutazione non conformi a quelli stabiliti dal bando. L'eccesso di potere rappresenta il vizio più complesso da dimostrare, ma anche quello che offre maggiori possibilità di successo quando è adeguatamente dimostrato. Si manifesta attraverso figure sintomatiche come l'irragionevolezza, la contraddittorietà, la sproporzione tra mezzi e fini, la violazione del principio di parità di trattamento. L'incompetenza dell'organo che ha adottato il provvedimento di esclusione rappresenta un vizio meno frequente ma di particolare gravità. Si verifica quando l'atto è adottato da un soggetto privo del potere di emanarlo o quando non sono rispettate le regole sulla composizione degli organi collegiali.
Nicoletta D'angelo
Nicoletta D'angelo
2025-07-22 18:56:51
Numero di risposte : 15
0
Si viene esclusi da un concorso pubblico quando non si risponde a quanto richiesto dal concorso o si sono persi dei privilegi. Le cause di esclusione da un concorso possono essere aver perso la cittadinanza italiana, mancanza di requisiti di istruzione e formazione esplicitati dal bando di concorso. Non si ha un diploma o un titolo di laurea specifico per partecipare a quel bando in particolare, non si è iscritti a un ordine professionale ove richiesto. Mancanza di requisiti morali e fisici fissati dalla legge per esercitare la professione per cui si concorre, impossibilità di prendere servizio entro i termini richiesti senza un motivo giustificabile. Dichiarazioni con documenti falsi, licenziamento o esonero da un impiego in pubblica amministrazione, chi ha condanne penali incompatibili con la professione da svolgere. Tra le cause di esclusione dai concorsi per la pubblica amministrazione ci sono aver commesso reati di malversazione ai danni dello stato, peculato, corruzione in atti giudiziari, concussione, corruzione per esercizio della funzione o per atto contrario ai doveri d’ufficio. Tra le principali cause di esclusione da concorso pubblico per la scuola e dalle Graduatorie per le supplenze, ci sono mancato conseguimento del titolo di accesso al concorso, il mancato superamento dell’anno di prova, incapacità didattica. Nel caso dei bandi rivolti a dirigenti scolastici, i motivi che possono portare all’esclusione dalle procedure concorsuali sono mancato possesso dei requisiti richiesti dal bando, mancato possesso dei requisiti richiesti per lavorare in pubblica amministrazione. Invio della domanda in più regioni, assenza a una delle prove previste dal concorso. I motivi di esclusione dai concorsi per chi desidera diventare agente di polizia sono avere una sindrome da immunodeficienza cronica, infermità, alterazione congenite e acquisite croniche con alteraiozni funzionali o fisiognomiche. Tatuaggi su parti del corpo non coperte dall’uniforme, alterazioni morfologiche, malformazioni, deformità, disfonie, imperfezioni dell’apparato neuro-psichico. Uso, anche non regolare, di droghe e abuso di alcol, tumori maligni e benigni, malattie infettive, tutti gli atri tipi di imperfezioni o infermità che anche se da sole non determinano la non idoneità, rendono, nel loro complesso, il soggetto non idoneo al ruolo di agente di polizia. Gli infermieri possono essere esclusi da concorsi pubblici in caso non siano idonei dal punto di vista fisico o psichico. Si viene esclusi dal concorso solo quando malattie o disturbi psicofisici non permettono di svolgere la professione.