Come posso candidare un sito a patrimonio dell'UNESCO?
Nazzareno Battaglia
2025-08-04 23:31:06
Numero di risposte
: 38
Affinché un sito possa essere inserito all'interno dell'elenco del patrimonio mondiale dell'umanità, si deve seguire un lungo percorso che inizia con la redazione della cosiddetta tentative list cioè una lista contenente i siti che ogni stato redige vuole candidare a patrimonio.
Un sito che non sia presente in questa lista non verrà nemmeno preso in considerazione durante gli annuali incontri del Comitato dell'UNESCO.
L'UNESCO chiede agli stati membri di rivedere le loro tentative list almeno una volta ogni dieci anni, in modo da mantenerle aggiornate.
Successivamente ogni stato sceglie quali di questi luoghi inserire nella lista di nomina, da cui l'annuale Convenzione sceglierà i siti che entreranno a far parte dei Patrimoni dell'Umanità.
Ogni sito dichiarato Patrimonio dell'Umanità viene automaticamente cancellato dalla tentative list.
Benedetta De rosa
2025-07-23 11:59:32
Numero di risposte
: 24
Sono i Paesi della Convenzione che propongono la candidatura dei nuovi beni per l'iscrizione nella Lista dell'UNESCO, preparando una sorta di "inventario" dei siti che si trovano nel proprio territorio e che intendono iscrivere.
Un percorso che dura parecchio poiché, prima di entrare a farne parte, vi è dietro un lungo lavoro di diplomazia.
È al Comitato Intergovernativo per il Patrimonio Mondiale che spetta poi la decisione finale sull'iscrizione dei siti nella Lista del Patrimonio.
I beni, aldilà della popolazione e dei territori nei quali sono collocati, devono rispondere ad almeno uno dei dieci criteri previsti nelle Linee Guida Operative.
Affinché un bene possa essere considerato di "eccezionale valore universale', deve anche soddisfare le condizioni di integrità e autenticità, e deve essere dotato di un adeguato sistema di tutela e di gestione.
Concetta De rosa
2025-07-23 08:58:42
Numero di risposte
: 31
La procedura di candidatura è condotta a livello nazionale e si apre con la presentazione della candidatura da parte dello Stato italiano.
Il Ministero della Cultura riceve e valuta le proposte pervenute a livello nazionale.
Per proporre la candidatura di un sito italiano a patrimonio dell'Unesco, è necessario fare richiesta al Ministero della Cultura, che esaminerà la proposta, la valuterà e deciderà se procedere con la sua candidatura.
Il Ministero della Cultura valuta la candidatura in base ai criteri stabiliti dall'Unesco e alla rilevanza culturale e naturale del sito.
Il sito deve avere un'importanza culturale o naturale unica e universale, ed essere rappresentativo dell'identità culturale e della storia del paese.
I siti candidati vengono esaminati da esperti internazionali.
La procedura di candidatura può richiedere diversi anni.
L'Unescooeffre donc la sua assistenza tecnica e il suo sostegno ai paesi che presentano proposte per candidare siti a patrimonio dell'Umanità, nel caso questi non abbiano esperienza in materia e richiedano assistenza.
Maria Colombo
2025-07-23 06:25:44
Numero di risposte
: 26
Le candidature al Sistema UNESCO vanno trasmesse da chiunque abbia interesse alla Commissione Nazionale che provvede ad assegnarne i relativi dossier ai Ministeri competenti ratione materiae per l’avvio dell’istruttoria.
Le condizioni minime per l’avvio di tale processo sono: l’accordo su governance e gestione del futuro sito tra Enti competenti e società civile; la creazione di un gruppo di lavoro tecnico a livello locale, coordinato da un responsabile e composto da istituzioni locali, relativi uffici tecnici e stakeholder.
Ogni anno, ciascun Paese può candidare al massimo due siti, di cui uno necessariamente naturale.
Il ciclo biennale di candidatura passa per la trasmissione ufficiale del dossier entro il 1° febbraio dell’anno 1 al Centro del Patrimonio Mondiale.
Il Ministero segue le nuove candidature naturali e l’inserimento di aree protette statali e sub-statali nella lista propositiva nazionale prevista dalle Operational Guidelines – la cosiddetta “tentative list” – passaggio obbligato per il successivo avvio del procedimento di candidatura.