Come si può licenziare un lavoratore a tempo determinato?

Noel Costa
2025-07-24 09:26:25
Numero di risposte
: 13
Il tuo rapporto di lavoro può cessare per uno di questi motivi: scadenza del termine, in caso di contratto a tempo determinato.
Perché il licenziamento sia legittimo deve essere motivato da: un tuo comportamento tanto grave da far venir meno il rapporto di fiducia con il datore di lavoro che costituisce il presupposto del rapporto di lavoro.
In mancanza, dovrà esserti corrisposta un’indennità sostitutiva di preavviso.
In alcuni casi particolari, regolati da norme speciali, non occorrono una giusta causa o un giustificato motivo per la conclusione del rapporto.
Si tratta, in particolare, delle ipotesi di licenziamento dovute: a) al mancato superamento del periodo di prova; b) al termine del periodo triennale di apprendistato.

Leonardo De Santis
2025-07-24 08:49:56
Numero di risposte
: 10
Non sono previsti né il preavviso né le dimissioni volontarie.
Perché?
La risposta è contenuta nel senso stesso del contratto a tempo determinato: il lavoratore, con la firma del contratto di assunzione, si è impegnato a prestare la propria attività per un determinato periodo di tempo.
Anche per l’azienda valgono le stesse regole
Il lavoratore nei confronti dell’azienda, nel caso di licenziamento, può chiedere le retribuzioni mancati fino alla chiusura naturale del contratto di assunzione.
E’ possibile trovare un accordo, con la propia azienda, per effettuare le dimissioni volontarie senza penali, laddove concordate e sottoscritte da ambo le parti.

Massimo Piras
2025-07-24 08:09:05
Numero di risposte
: 11
Il lavoratore assunto a tempo determinato non può essere licenziato prima della scadenza del termine se non per giusta causa, vale a dire per un fatto talmente grave da non consentire la prosecuzione, neppure provvisoria, del rapporto di lavoro. Nei contratti a tempo determinato, il datore di lavoro può, quindi, licenziare il lavoratore solo per giusta causa, ovvero: per motivi che rendono impossibile la prosecuzione del rapporto di lavoro; per motivi disciplinari. Il licenziamento intimato senza giusta causa prima della scadenza del termine comporta il diritto del lavoratore al risarcimento del danno, pari a tutte le retribuzioni che sarebbero spettate al lavoratore fino alla scadenza inizialmente prevista, dedotto quanto eventualmente percepito dal dipendente lavorando presso un altro datore di lavoro nel periodo considerato. In entrambi i casi non è necessario alcun preavviso da parte del datore di lavoro.

Giacinto Giordano
2025-07-24 07:06:01
Numero di risposte
: 13
Il licenziamento di un dipendente con contratto a tempo determinato segue regole diverse dal tempo indeterminato.
Nel determinato, puoi licenziare solo per giusta causa o durante il periodo di prova.
Puoi licenziare un dipendente a tempo determinato per giusta causa, o durante il periodo di prova.
Non è possibile licenziare un dipendente a tempo determinato per giustificato motivo oggettivo.
Il periodo di prova non è diverso nel contratto a tempo determinato rispetto all’indeterminato: decidi tu quanto farlo durare, entro i limiti previsti dal CCNL.
Durante la prova puoi interrompere il contratto liberamente, senza preavviso.
Il periodo di prova viene allungato da assenze per malattia, infortunio, congedo di maternità/paternità, etc.
Non puoi licenziare il dipendente durante queste assenze.
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