Che cos'è la pensione privilegiata di guerra?

Lucrezia Farina
2025-07-26 23:48:16
Numero di risposte
: 15
La pensione privilegiata è una prestazione pensionistica riconosciuta in seguito a infermità o lesioni contratte nell’esercizio dell’attività lavorativa per causa di servizio senza, necessariamente, alcun requisito di anzianità contributiva.
La pensione privilegiata tabellare è assimilabile al trattamento privilegiato di guerra e spetta ai militari di truppa e ai graduati che abbiano contratto un’infermità durante il servizio di leva e ai militari e militarizzati con grado inferiore a quello di caporale compreso che abbiano subito, a causa del servizio, una menomazione dell’integrità fisica.
Non viene liquidata in base alla paga percepita, ma sulla base di apposite tabelle stabilite per legge.
La pensione privilegiata di guerra è una prestazione specifica riconosciuta a coloro che hanno contratto infermità o lesioni durante il servizio militare, ed è disciplinata da norme specifiche che la distinguono dalle altre forme di pensione privilegiata.
In particolare, la pensione di guerra è prevista per i militari che abbiano subito menomazioni o infermità a causa del servizio, e viene erogata sulla base di tabelle stabilite per legge.
La pensione privilegiata di guerra è una forma di riconoscimento del Sacrificio e del servizio reso durante il conflitto bellico.
La categoria di appartenenza per la pensione di guerra è determinata in base alla natura e alla gravità dell'infermità o della lesione subita.
La pensione di guerra è una prestazione che può essere richiesta da coloro che hanno subito danni fisici o psicologici a causa della loro partecipazione al servizio militare.
La pensione di guerra è disciplinata da norme specifiche che ne regolano l'accesso e il calcolo dell'importo spettante.

Soriana Battaglia
2025-07-26 23:41:44
Numero di risposte
: 10
La pensione privilegiata ordinaria in funzione di quella di guerra viene liquidata dal Ministero del tesoro e sostituisce il precedente trattamento complessivo goduto, ma non puo' essere inferiore a questo. Il militare di carriera divenuto invalido per causa del servizio di guerra o attinente alla guerra, e, in caso di morte, i congiunti possono sempre chiedere il trattamento privilegiato ordinario, che spetterebbe a termini delle disposizioni vigenti all'epoca in cui si verifico' l'evento di servizio, e in base al grado rivestito a quella data, integrato dagli assegni accessori, annessi alla pensione di guerra.
Agli impiegati civili, agli operai ed agli agenti con diritto a pensione a carico del bilancio dello Stato, chiamati o trattenuti sotto le armi in tempo di guerra, i quali per causa di servizio di guerra o attinente alla guerra, riportino ferite o contraggano infermita' che li rendano permanentemente inabili anche al servizio civile, ed ai loro congiunti quando da tali ferite o infermita' sia derivata la morte, in luogo della pensione di guerra viene liquidata, se piu' favorevole, la pensione privilegiata civile, che spetta loro in base alle disposizioni vigenti e alla qualifica rivestita al momento in cui sorge il diritto, integrata dagli assegni accessori annessi alla pensione di guerra.
La stessa disposizione si applica anche ai pensionati civili dello Stato richiamati alle armi ed ai loro congiunti avendo riguardo allo stipendio o alla paga, di cui erano provvisti all'atto della cessione dal servizio civile.
Il godimento della pensione privilegiata ordinaria in funzione di quella di guerra consente ai beneficiari di fruire degli eventuali miglioramenti economici rivalutativi apportati successivamente, alle misure delle pensioni privilegiate ordinarie.