Quanto costa fare causa per risarcimento danni?

Bibiana Ferraro
2025-07-27 05:07:58
Numero di risposte
: 15
I costi sono le spese principali che bisogna pagare allo Stato per iniziare una causa.
Il contributo unificato varia a seconda del valore della causa e della materia, e da ultimo del rito.
Le spese di notifica sono attorno ad € 10,00 – 20,00 per notifica.
Ci sono poi ovviamente le spese legali.
Il compenso dell’avvocato è regolato dalla pattuizione fra le parti, normalmente si fornisce un preventivo scritto prima del conferimento, che prevede tutte le ipotesi.
Se ciò non è stato fatto, si applicheranno i tariffari.
La legge prevede un principio, che è quello di soccombenza, secondo il quale la parte che perde deve rimborsare all’altra parte le spese legali già sostenute.

Deborah Orlando
2025-07-27 04:05:59
Numero di risposte
: 12
Quando i responsabili sono coperti da assicurazione, lo studio non richiede anticipi o compensi al danneggiato in quanto le spese legali saranno infatti a carico dell’assicurazione che provvederà al pagamento delle stesse in occasione della liquidazione del danno al danneggiato e senza riduzione del suo risarcimento.
Nel caso in cui la controparte non sia coperta da assicurazione il compenso finale per l’attività extragiudiziale verrà pattuito con l’assistito.
In questa fase il compenso viene preventivato e pattuito di volta in volta, cercando comunque di mantenere al minimo i costi per il danneggiato.
Nella eventuale successiva fase giudiziale, la nomina di un legale presso il Tribunale o Giudice di Pace competente non comporterà aggravio di costi per il danneggiato.
COSTI: ZERO ANTICIPI

Siro Messina
2025-07-27 03:27:49
Numero di risposte
: 13
La parcella dell’avvocato dipende invece dal valore della causa, più è alto il valore e più alta è la parcella.
Ad oggi è stato abolito il cosiddetto “patto di quota lite” con cui l’avvocato poteva essere pagato in percentuale a quanto recuperato.
Per la parcella dell’avvocato esiste un tariffario previsto dal D.M 55/2014 che prevede per ogni scaglione 3 possibili cifre.
Il preventivo costituisce uno strumento veloce ed efficace per costringere il cliente a pagare il dovuto.
Se l’avvocato non presenta un preventivo, l’assistito dovrà comunque pagare e di norma lo farà attraverso gli scaglioni previsti nel tariffario del D.M 55/2014.
Il contributo unificato, una sorta di tassa che si paga in base al valore della causa, va da 21,5€ a 1.686€ per valori di causa superiori a € 520.000.
La parcella dell’avvocato bisogna poi sempre aggiungere il 4% della cassa forense e il 15% delle spese forfettarie.
L’avvocato del sindacato può offrire al lavoratore diversi vantaggi: innanzitutto va detto che la consulenza sarà sempre gratuita.
In base alle clausole contenute all’interno della convenzione stipulata, il lavoratore potrebbe non dover corrispondere nulla per l’avvio della causa, fatta eccezione per le spese che abbiamo visto all’inizio.
Leggi anche
- Come viene risarcito il danno ambientale?
- Come posso denunciare un danno ambientale?
- Cosa bisogna fare per chiedere risarcimento danni?
- Cosa si intende per danno ambientale?
- Quanto tempo si ha per richiedere il risarcimento del danno?
- Come deve essere un danno per essere risarcito?
- Quanto tempo c'è per denunciare un danno?
- Che cos'è il reato di danno ambientale?
- Quali sono le caratteristiche del danno ambientale?