Cosa si deve fare in caso di infortunio durante l'attività sportiva?

Damiana Valentini
2025-07-27 11:06:27
Numero di risposte
: 13
C'è una differenza tra fastidio e dolore. È importante essere un buon "ascoltatore del corpo". Se si avverte qualcosa di diverso dal dolore ordinario, bisogna prestarvi attenzione. Se qualcosa non passa con riposto e ghiaccio è bene recarsi dal medico per un controllo e stoppare l'attività sportiva. Smettete di correre se si zoppica.
Non ci sono regole ferree su quando ritirare completamente un atleta da una gara, ma la mia regola è che se zoppica, deve prendersi un periodo di riposo. Anche se i runner infortunati non zoppicano visibilmente, tendono ad alterare la loro forma di corsa in qualche modo per compensare gli infortuni.
Quando i runner vengono da me con un infortunio e chiedono se possono ancora gareggiare, di solito faccio loro due domande. Il dolore è abbastanza lieve da poterci correre? Sta cambiando la tua forma di corsa?
Se la risposta è "no", di solito va bene continuare ad allenarsi, ma con le dovute precauzioni.
Se ho un paziente che si stira un muscolo a una settimana dalla maratona, probabilmente gli dirò di riposare per una settimana e poi di correre a sensazione il giorno della gara. Dico loro di non insistere con il dolore, anche se questo significa rallentare. Alcune settimane di riposo possono essere fondamentali per prevenire un infortunio sul nascere.
Le gare sono importanti, ma voglio che siate in grado di correre di nuovo l'anno prossimo e quello successivo. Se volete gareggiare, è una vostra scelta. Ma dovete essere preparati a un tempo di recupero potenzialmente più lungo. Rinunciare a una gara potrebbe preparare a un successo futuro. Preferirei che si rinunciasse a una maratona autunnale e che ci si prendesse il tempo necessario per recuperare completamente, per poi essere sani e pronti a gareggiare in una 42K primaverile.

Amedeo Lombardi
2025-07-27 09:19:16
Numero di risposte
: 11
Se si rimane vittime di un infortunio sportivo, è bene attivarsi immediatamente seguendo un preciso iter. Recarsi immediatamente al pronto soccorso per far certificare l’entità delle lesioni subite. Conservare fin da subito tutti gli scontrini/fatture per le spese connesse all’infortunio occorso. Verificare la presenza in loco di testimoni, facendosi rilasciare una dichiarazione scritta. Comunicare alla struttura sportiva l’infortunio, così che venga stilato un rapporto dell’accaduto. Richiedere gli estremi di eventuali polizze assicurative stipulate dagli istruttori/gestori/atleti coinvolti.

Nazzareno Battaglia
2025-07-27 08:00:48
Numero di risposte
: 26
Se facendo sport vi capita di slogarvi una caviglia, di subire una contusione o di sentire un improvviso dolore alle articolazioni, applicate il metodo «RICE».
Rest (riposo): sospendete immediatamente tutte le attività sportive.
Mettete a riposo la parte del corpo interessata.
Ice (ghiaccio): raffreddate la parte lesionata per 20-30 minuti con una borsa del ghiaccio o con del ghiaccio istantaneo.
Compression (compressione): avvolgete la lesione con una fascia elastica in direzione del cuore.
Ciò rallenta l’espansione di emorragie e gonfiori.
Attenzione: la benda di compressione non deve essere troppo stretta.
Elevation (elevazione): tenete sollevata la parte lesionata oltre l’altezza del cuore.
Ciò previene un ulteriore gonfiore.
Dopo un infortunio sportivo, rimanete a riposo per almeno 24 ore.
Non bevete alcolici e non svolgete attività che stimolano la circolazione sanguigna, come saune o bagni caldi.
Se il dolore persiste consultate un medico.
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