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Quali sono gli elementi essenziali di un contratto di agenzia?

Karim Negri
Karim Negri
2025-07-28 02:31:38
Numero di risposte : 14
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Il contratto di agenzia è un accordo mediante il quale una parte, l’agente, assume stabilmente l’incarico di promuovere la conclusione di contratti per conto dell’altra parte, il preponente, in una zona determinata. 1. Stabilità dell’incarico: L’agente deve svolgere l’attività in modo continuativo e non occasionale. 2. Rappresentanza commerciale: L’agente non può concludere contratti in nome del preponente, salvo specifica autorizzazione. L’agente ha diritto a una provvigione, che è una percentuale sul valore degli affari conclusi grazie alla sua intermediazione. Il diritto alla provvigione matura quando il contratto è concluso per effetto del suo intervento. La legge prevede specifiche tutele per l’agente, tra cui il diritto all’indennità di cessazione del rapporto, a meno che non sussistano motivi di grave inadempimento. In Italia, il contratto di agenzia è disciplinato dagli articoli 1742-1753 del Codice Civile e dal D.Lgs. 65/1999, che ha recepito la direttiva europea 86/653/CEE.
Eufemia Fabbri
Eufemia Fabbri
2025-07-28 01:35:13
Numero di risposte : 10
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Con il contratto di agenzia, l’imprenditore incarica stabilmente un soggetto di promuovere, per suo conto, la conclusione di contratti in una zona determinata in cambio del pagamento di una provvigione. L’agente è un lavoratore autonomo che svolge un’attività di collaborazione continuativa a favore del preponente, ottenendo il compenso solo se gli affari conclusi ed eseguiti, tra il preponente ed i terzi, sono frutto della sua attività promozionale. Peculiari caratteristiche del contratto d’agenzia sono la “zona di competenza” e “l’esclusiva”. La zona nella quale l’agente è chiamato a svolgere la propria attività dev’essere specificata in contratto con la massima precisione. Il preponente può modificarla unilateralmente con un adeguato preavviso. Il diritto al compenso dell’agente matura quando l’affare tra preponente e cliente è concluso ed eseguito grazie al suo effettivo intervento. L’agente avrà comunque diritto alla provvigione se, la mancata esecuzione dell’affare concluso, sia dipesa da successivo accordo intervenuto direttamente tra preponente e cliente. Agente e preponente possono recedere dal contratto di agenzia quando sussiste una giusta causa, senza che sia necessario un preavviso. Alla cessazione del rapporto l’agente ha diritto alla corresponsione di un’indennità, la cui misura massima è pari ad un importo calcolato sulla media provvigionale degli ultimi 5 anni.
Laura Rossi
Laura Rossi
2025-07-27 23:35:27
Numero di risposte : 16
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nome delle parti contraenti data di inizio del rapporto di agenzia o rappresentanza durata del contratto, se il contratto non è a tempo indeterminato zona assegnata oggetto della vendita provvigioni e compensi riferimento, per quanto non contemplato nel contratto stesso, agli Accordi Economici Collettivi e al codice civile È obbligatorio riportare nel contratto di agenzia la matricola di iscrizione al Ruolo Agenti della CCIAA