Quanto si prende a 67 anni con 20 anni di contributi?
Guido Pellegrini
2025-09-18 18:56:10
Numero di risposte
: 25
Dal 1° gennaio 2024 cambiano alcune regole per accedere alla pensione di vecchiaia contributiva. I lavoratori cosiddetti “contributivi puri”, che hanno avuto, quindi, il primo accredito contributivo dal primo gennaio 1996, potranno accedere alla pensione a 67 anni di età e 20 di contributi a condizione che l’importo soglia maturato non risulti inferiore al valore dell’assegno sociale. Nel 2023, per accedere alla pensione contributiva raggiunti 67 anni di età e 20 anni di contributi, era necessario un importo minimo di almeno 1,5 volte l’assegno sociale. Oggi, invece, con le modifiche introdotte dall'ultima Legge di Bilancio basta un importo minimo di trattamento pari a 1 volta soltanto l’assegno sociale previsto per quest'anno (534,41€). I lavoratori cosiddetti “contributivi puri” potranno accedere alla pensione a 67 anni di età e 20 di contributi a condizione che l’importo soglia maturato non risulti inferiore al valore dell’assegno sociale. I lavoratori cosiddetti “contributivi puri”, che hanno avuto, quindi, il primo accredito contributivo dal primo gennaio 1996, potranno accedere alla pensione a 67 anni di età e 20 di contributi a condizione che l’importo soglia maturato non risulti inferiore al valore dell’assegno sociale. I lavoratori cosiddetti “contributivi puri” potranno accedere alla pensione a 67 anni di età e 20 di contributi a condizione che l’importo soglia maturato non risulti inferiore al valore dell’assegno sociale. Nel 2023, per accedere alla pensione contributiva raggiunti 67 anni di età e 20 anni di contributi, era necessario un importo minimo di almeno 1,5 volte l’assegno sociale.
Danny Longo
2025-09-13 23:55:45
Numero di risposte
: 21
Pertanto, il requisito anagrafico per l’accesso a pensione di vecchiaia è fissato anche per il biennio 2021/2022 al raggiungimento dei 67 anni.
Per la pensione di vecchiaia, per tutti i lavoratori autonomi e dipendenti sia del settore privato che pubblico, occorre aver versato almeno 20 anni di contribuzione e aver cessato l’attività lavorativa dipendente in Italia e all’estero.
Nel periodo dal 2019 al 2022, l'età richiesta è di 71 anni e almeno 5 anni di contribuzione "effettiva" (esclusa la figurativa), indipendentemente dal requisito di importo minimo.
I lavoratori e le lavoratrici, con primo accredito contributivo successivo al 31 dicembre 1995, conseguono il diritto alla pensione di vecchiaia con gli stessi requisiti anagrafici previsti per gli assicurati prima del 1° gennaio 1996 e con almeno 20 anni di contribuzione, a condizione che essi raggiungano un importo minimo di pensione pari a 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale.
Stella Conti
2025-09-01 04:16:20
Numero di risposte
: 25
Per ricevere una pensione di circa 1.200 euro al mese a 67 anni, con 20 anni di contributi, è necessario accumulare un montante contributivo di circa 300.000 euro.
L’unica reale possibilità di ottenere una pensione mensile di circa 1.200 euro con 20 anni di contributi è rappresentata dalla pensione di vecchiaia ordinaria.
Per la pensione ordinaria di vecchiaia, l’età minima di uscita è fissata a 67 anni.
Con un coefficiente di trasformazione del montante contributivo in pensione, per gli anni 2025 e 2026, pari al 5,608%.
Puoi prendere 1.200 euro di pensione anche con 20 anni di contributi.
Tuttavia, altre misure che prevedono il requisito minimo dei 20 anni di contributi fissano anche dei limiti precisi all’importo della pensione.
Benedetta De rosa
2025-09-01 02:02:34
Numero di risposte
: 24
Per coloro che hanno iniziato a lavorare prima del 1° gennaio 1996: 67 anni di età 20 anni di contribuzione.
Inps (€538,68 per il 2025);
La pensione decorre dal primo giorno del mese successivo al raggiungimento dei requisiti.
Per ottenere la pensione di vecchiaia, devi cessare ogni attività lavorativa dipendente.
Il supplemento di pensione solo a domanda
Hai continuato a lavorare dopo la pensione?
Il supplemento di pensione è un incremento della propria pensione in pagamento che viene liquidato a coloro che hanno effettuato il versamento di contributi anche in periodi successivi alla data di decorrenza di percezione del trattamento pensionistico.
La decorrenza di tale prestazione economica è fissata dal primo giorno del mese successivo alla data di presentazione della domanda.
Per ottenere il supplemento, devi fare domanda in un periodo compreso tra i 2 e i 5 anni dalla data del pensionamento.
Non è previsto un periodo minimo o massimo di lavoro dopo la pensione, ma è importante sapere che il supplemento non prevede il pagamento di importi arretrati; quindi, conviene richiederlo al momento più opportuno.
Gilda Gallo
2025-09-01 01:37:17
Numero di risposte
: 24
Per l’anno 2025, quindi, si può accedere alla pensione di vecchiaia con: 67 anni di età; 20 anni di contributi
I “nuovi iscritti” che sono, invece, coloro che hanno il primo contributo accreditato/versato dal 1° gennaio 1996, possono accedere alla pensione attraverso due distinte diverse modalità di accesso: 1) la prima modalità prevede il perfezionamento dello stesso requisito anagrafico e contributivo minimo previsto per i “vecchi iscritti”, a condizione, però, che l’importo di pensione non sia inferiore all’importo dell’assegno sociale annualmente rivalutato.
Per l’anno 2025, quindi, si può accedere alla pensione di vecchiaia: con almeno 67 anni di età con almeno 20 anni di contributi se l’importo della pensione raggiunge il cosiddetto “importo soglia” pari, per l’anno 2025, a euro 538,69.
La contribuzione previdenziale “effettiva” è quella obbligatoria, volontaria e da riscatto con esclusione, quindi, di quella derivante da contribuzione figurativa (maternità, disoccupazione, ecc.).
Ai fini del perfezionamento del requisito contributivo (sia i 20 anni e i 5 anni) può essere utilizzata anche la contribuzione derivante da lavoro svolto all’estero in paesi convenzionati con l’Italia.