Cosa possono pignorare le società di recupero crediti?
Soriana Morelli
2025-11-03 01:23:32
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: 27
Il creditore può quindi espropriare il debitore dei propri beni mediante il pignoramento volto ad ottenere il soddisfacimento dei propri crediti mediante il ricavato dalla vendita.
Tra le varie opzioni legali poste, dal nostro ordinamento giuridico, a disposizione del creditore, il pignoramento dello stipendio è sicuramente da considerarsi come uno strumento particolarmente efficace poiché, intervenendo direttamente sul salario percepito dal debitore, consente al creditore di trattenere una parte dello stipendio mensile fino alla copertura del debito.
La somma massima pignorabile dallo stipendio è pari a 1/5 del suo valore netto, ma è importante precisare che questa regola non vale sempre e che in alcuni casi si può arrivare a pignorare anche i 2/5.
Tale procedura, per i creditori, porta con sé una serie di pro e contro: tra i pro, si evidenzia la capacità di recupero dell’intero credito vantato in quanto il creditore, rivalendosi direttamente sulla fonte di reddito del debitore, potrà godere di un flusso costante di pagamento dallo stipendio pignorato.
Per le società di recupero crediti invece, tale forma di pignoramento garantisce una fonte di pagamento più sicura e prevedibile rispetto ad altri metodi di riscossione, in quanto permette di automatizzare il processo di recupero, riducendo la necessità di ulteriori contatti e negoziazioni con il debitore.
Tommaso De luca
2025-10-27 03:08:55
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: 26
Per recupero crediti è possibile pignorare fabbricati, terreni, veicoli, stipendi, pensioni e ogni tipo di credito che il debitore vanti nei confronti di terzi, come canoni di locazione, depositi bancari.
Il pignoramento dei beni mobili, solitamente, risulta essere più snello, a livello di tempistiche e con modalità più semplici.
Alcuni creditori vedono soddisfatte le proprie pretese creditorie pignorando lo stipendio del debitore, la pensione o direttamente il conto corrente intestato o cointestato al debitore.
In particolare, per esempio, il pignoramento dei beni immobili, prevede una trascrizione nei Registri Immobiliari tanto che il debitore non potrà più affittare o vendere l’immobile oggetto di pignoramento.
Emilio Santoro
2025-10-25 12:46:41
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: 29
Il pignoramento può portare all'individuazione di alcuni o tutti i beni del debitore necessari per soddisfare il credito.
La procedura esecutiva può concludersi con il pignoramento di beni del debitore.
Il pignoramento può essere esperito nei confronti di persona fisica o giuridica.
L'esito positivo del recupero del credito dipende dal grado di solvibilità del debitore.
Asia Gatti
2025-10-18 19:30:42
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: 23
Il pignoramento rappresenta l’ultima tappa di un processo complesso, volto a tutelare sia il creditore che il debitore, spesso risolvibile senza procedere ad azioni legali.
Ci sono vari tipi di beni che possono essere oggetto di pignoramento:
Beni Immobili: Questi includono case di proprietà e fabbricati industriali.
Beni Mobili: Come automobili e oggetti di valore come quadri o antiquariato.
Conto Corrente: Le somme presenti sul conto corrente possono essere pignorate, fino all’ammontare del debito.
Stipendio: Nello specifico non esiste stipendio che non può essere pignorato, e l’ammontare del pignoramento è relativo a un quinto dello stipendio, fatta salva la quota di sussistenza.
Pensione: La pensione è pignorabile, tranne l’importo equivalente alla quota di sussistenza.
Mantenimento: Il pignoramento di un mantenimento è una casistica molto rara, la quota pignorata è a discrezione del giudice che valuta il caso specifico, poiché il mantenimento deve comunque garantire uno stile di vita dignitoso al debitore.
Flaviana Palumbo
2025-10-08 05:20:02
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: 21
La legge prevede che, in caso di debiti non pagati, le società di recupero crediti possano pignorare praticamente ogni bene del debitore.
Tuttavia, ci sono alcuni mobili di casa e dei beni strumentali utilizzati per le attività lavorative che non possono essere oggetto del pignoramento perché ritenuti necessari e quindi tutelati dalla legge.
Quindi, solitamente, chi si occupa di recupero crediti tende a pignorare prima i beni più sicuri e di maggior valore, come un quinto dello stipendio, eventuali somme presenti sui conti correnti, automobile, case e immobili e altri beni di valore come mobili antichi e quadri.
Gianluca Costa
2025-09-28 08:41:54
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: 22
Le società di recupero crediti non possono effettuare pignoramenti, ma la banca o la finanziaria può pignorare beni attraverso procedure legali.
Queste procedure includono la notifica di decreto ingiuntivo, opposizione, atto di precetto e pignoramento, che possono avere impatti significativi sulla vita finanziaria e personale dei debitori.
I pignoramenti, seppur non direttamente effettuati dalle società di recupero, rappresentano una fase avanzata del processo di recupero crediti che può avere ripercussioni significative sulla vita di chi è alle prese con difficoltà finanziarie.