Quando la madre deve dare il mantenimento ai figli?
Armando De rosa
2025-10-29 23:52:26
Numero di risposte
: 32
La madre deve dare il mantenimento ai figli il mantenimento quando non vive con loro, oppure in caso di separazione o di divorzio. L’obbligo di mantenimento è reciproco tra entrambi i genitori ed è previsto in favore dei figli minorenni e maggiorenni. In base alle proprie capacità economiche, anch’essa è tenuta al sostentamento delle spese quotidiane derivanti dalle necessità dei figli, come vitto, alloggio, istruzioni, cure mediche. Il mantenimento dei figli è obbligatorio in caso di separazione, divorzio, cessazione della convivenza tra i genitori. Entrambi i genitori sono tenuti a contribuire al sostentamento dei figli (minorenni e maggiorenni), in base alle loro sostanze economiche. Tale obbligo riguarda tutte le spese necessarie per garantire il benessere del minore, inclusi vitto, alloggio, istruzione e cure mediche. Il mantenimento dei figli implica l’obbligo per entrambi i genitori di adoperarsi nel sostentamento dei figli minori, assumendosi le responsabilità per le spese relative alla loro crescita, nonché per il loro benessere.
Anastasio Pellegrino
2025-10-18 16:15:03
Numero di risposte
: 20
La madre deve dare il mantenimento ai figli quando le condizioni economiche dei genitori sono sostanzialmente equivalenti.
Il mantenimento diretto ha senso quando le condizioni economiche dei genitori sono sostanzialmente equivalenti.
Un elemento imprescindibile per poter adottare questa modalità di mantenimento dei figli è che questi trascorrano tempi significativi con il genitore che desidera adottare questa modalità.
Solo così sarà possibile provvedere direttamente alle loro necessità, come il cibo, i vestiti e altre spese quotidiane.
Il mantenimento diretto è un’opzione valida in determinate circostanze, ma richiede equilibrio economico e una buona collaborazione tra i genitori.
Vania Rizzi
2025-10-13 04:46:46
Numero di risposte
: 22
Entrambi i genitori, anche se non sono uniti in matrimonio, hanno l’obbligo di mantenere, istruire ed educare i figli in proporzione alle loro sostanze. L’obbligo di mantenimento sussiste anche nei confronti del figlio maggiorenne se ancora non è autosufficiente economicamente. Se i genitori non hanno mezzi, sono gli ascendenti a dover fornire loro i mezzi necessari al mantenimento dei figli. In caso d’inadempimento, quindi, si può chiedere che i nonni vengano condannati a versare ai genitori un assegno di mantenimento per i figli.
Veronica Martinelli
2025-10-02 17:27:50
Numero di risposte
: 25
La legge prevede che il figlio maggiorenne di genitori separati o divorziati riceva un assegno per il suo mantenimento se non è ancora economicamente indipendente.
L'assegno di mantenimento del figlio maggiorenne non deve essere interpretato come una gratuita rendita a tempo indefinito.
Il figlio ha diritto a frequentare un corso di studi adeguato alle possibilità dei genitori, ma deve effettivamente impegnarsi nel suo percorso scolastico ed eventualmente universitario.
Se un ragazzo maggiorenne non fa nulla per completare i suoi studi e non si applica nel trovare un lavoro, i genitori non sono più tenuti a mantenerlo in modo adeguato al tenore di vita della famiglia.
La legge non indica alcuna età dopo la quale certamente viene meno il diritto dei figli ad essere mantenuti.
Nella prassi dei tribunali, l'assegno di mantenimento per il figlio maggiorenne è rigorosamente subordinato alla necessità di portare a termine il ciclo di studi.
Leggi anche
- Quanto deve dare un padre per il mantenimento di un figlio?
- Quanto spetta ai figli in caso di divorzio?
- Quali sono i diritti che l'ex moglie perde con il divorzio?
- Qual è l'importo minimo dell'assegno di mantenimento per un figlio?
- Qual è il bonus per i genitori separati o divorziati?
- Quanto dura il mantenimento dopo il divorzio?