:

Quali sono i risarcimento danni per violazione della privacy?

Elsa Rossi
Elsa Rossi
2025-10-04 06:52:15
Numero di risposte : 24
0
La lesione di un diritto fondamentale tutelato dagli artt. 2 e 21 Cost. e dall’art. 8 della CEDU determina la violazione della normativa in materia di protezione dei dati personali ove cagioni all’interessato un danno non patrimoniale. Tale lesione non comporta di per sé il diritto al risarcimento del danno, dovendo il Giudice verificare l’effettiva gravità della stessa e, conseguentemente, la serietà del danno lamentato. Sotto tale profilo è quindi necessario operare un bilanciamento tra la lesione accertata e il principio di solidarietà ex art. 2 Cost., considerando conseguentemente tollerabile, e non risarcibile, la lesione minima di tale diritto. Tali principi di diritto, enunciati in relazione alla previgente normativa abrogata dal D. Lgs. n. 101/2018, risultano operativi anche nella attuale vigenza del Regolamento Europeo 679/2016. In tal senso si deve fare riferimento all’art. 82 del Regolamento, che si pone in linea con l’abrogato art. 15 del Codice Privacy, nonché al Considerando 146, che individua nel principio di effettività, sotteso al Regolamento stesso, il criterio interpretativo della norma. La semplice violazione delle prescrizioni in materia di protezione dei dati personali non può, di per sé sola, determinare la lesione ingiustificabile del diritto e comportare, in automatico, conseguenze risarcitorie a carico del responsabile.