Come recuperare crediti da una società in liquidazione?

Cassiopea Villa
2025-10-04 23:35:19
Numero di risposte
: 25
È molto frequente che gli amministratori di aziende affermino falsamente che la società è in liquidazione, per intimorire i creditori facendo credere che ci sono poche possibilità di recuperare il credito.
Quindi è fondamentale richiedere la visura camerale dell’impresa, per verificarne lo stato.
Se sussiste lo stato di liquidazione è necessario inviare una formale diffida alla società in liquidazione, ma presso l’indirizzo di residenza del liquidatore nominato per vendere l’attivo e pagare i creditori, dandogli un termine di 5 giorni per adempiere.
Inoltre è possibile richiedere, sempre presso la Camera di Commercio, una visura protesti per valutare i problemi economici relativi ai mancati pagamenti di assegni o cambiali da parte della Società: questo elemento è fondamentale per verificare la possibilità di recuperare il credito.
La visura camerale ordinaria riporta informazioni giuridiche ed economiche: il tipo e lo stato in cui si trova la società, in liquidazione o fallita.
Prima ancora di agire, quindi, è necessario verificare le condizioni in cui versa la società, la forma giuridica e il capitale sociale versato, attraverso la visura camerale ordinaria, che può essere richiesta alla Camera di Commercio, anche tramite web.

Caligola Gentile
2025-10-04 23:29:04
Numero di risposte
: 30
Per rendere efficace il recupero crediti, i creditori possono verificare se realmente la società è in fase di liquidazione.
Per farlo, devono richiedere la visura camerale dell’azienda presso la camera di commercio.
Se da questo documento non si dovesse evincere il cambio effettivo di ragione sociale da parte della società, significa che la dichiarazione di liquidazione è fittizia.
Esiste un piccolo trucco per il recupero credito da società in liquidazione: la notifica di una diffida legale da indirizzare personalmente al liquidatore della società.
Per evitare qualsiasi errore, è opportuno intestare la diffida legale alla società anziché al liquidatore, la cui funzione è soltanto a titolo informativo.
Per recuperare i crediti avanzati, i creditori potrebbero chiedere l’esame del bilancio di liquidazione, che l’azienda in questione deve obbligatoriamente pubblicare.
All’interno di questo bilancio vengono elencati i beni che sono stati assegnati a soggetti terzi.
Se beni mobili e immobili appartenenti alla società sono stati intestati dall’amministratore a sé stesso oppure agli altri soci, i creditori possono impugnare l’atto di liquidazione.
In questo modo possono infatti dare vita ad una procedura giudiziaria che gli consenta, alla fine, di poter recuperare i crediti avanzati.

Mercedes Moretti
2025-10-04 21:12:03
Numero di risposte
: 23
È opportuno predisporre per ciascuna posizione, una cartellina in cui archiviare i documenti comprovanti il credito.
Una volta acquisita la documentazione, inviare tempestivamente il primo sollecito di pagamento.
È opportuno prevedere dopo 30 giorni dalla prima raccomandata/pec, l’invio di una seconda raccomandata/pec.
Nel caso di un elevato numero di crediti, anche di modesto ammontare, è utile una breve relazione al G.D. per informarlo della loro irrecuperabilità.
I solleciti intanto possono avere effetto, in quanto si susseguono ad intervalli ravvicinati e nei tempi assegnati per il pagamento del sollecito precedente.