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Quando va in prescrizione un recupero crediti?

Soriana Serra
Soriana Serra
2025-10-05 02:39:43
Numero di risposte : 17
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La prescrizione di un credito avviene dopo dieci anni, ma esistono molte eccezioni legate alle diverse tipologie di credito. La legge italiana dispone i termini per i vari tipi di credito. I termini della prescrizione decorrono a partire dal giorno in cui si può far valere il proprio diritto alla riscossione del credito. Proprio per questo motivo non esiste una risposta univoca e valida per tutte le casistiche. Ecco una guida rapida ai tempi di prescrizione del credito in base al tipo di credito vantato: Ristorazione e servizi di alloggio alberghiero ed extra-alberghiero: 6 mesi Rette scolastiche e abbonamenti a palestre e piscine: 1 anno Vendita di medicinali presso farmacie: 1 anno Vendita merci a privati da parte di commercianti: 1 anno Rate dei premi assicurativi: 1 anno Provvigioni dei mediatori immobiliari: 1 anno Trasporto merci: 1 anno (18 mesi per trasporto extra-UE) Fornitura di gas, energia elettrica e acqua e altre utenze: 2 anni Parcelle dei professionisti: 3 anni Pagamento degli atti notarili: 3 anni Crediti derivanti da contratti tra società commerciali: 10 anni
Marianna Marchetti
Marianna Marchetti
2025-10-05 00:50:52
Numero di risposte : 22
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La prescrizione inizia a decorrere non dalla stipula del contratto o dal ricevimento della bolletta, bensì dall’ultimo sollecito di pagamento ricevuto dal creditore. Ogni raccomandata, infatti, interrompe il termine di prescrizione e lo fa decorrere nuovamente da capo, anche se non viene ritirata presso l’ufficio postale. utenze della luce, acqua e gas: 2 anni dalla scadenza di pagamento della bolletta; utenze del telefono: 5 anni dalla scadenza di pagamento della bolletta; rate del mutuo: 10 anni, termine che decorre dalla scadenza dell’ultima rata. Tuttavia, se a causa della morosità la banca recede dal contratto chiedendo il pagamento dell’intera somma in un’unica soluzione, la prescrizione inizia a decorrere da tale momento. Attenzione però, perché gli interessi si prescrivono invece in 5 anni; finanziarie: il termine di prescrizione è lo stesso del mutuo ossia 10 anni dall’ultima rata, salvo recesso anticipato. Anche in questo caso il termine di prescrizione degli interessi è 5 anni; premi all’assicurazione: 2 anni; contratti di vendita di beni o servizi (anche online): 10 anni; scuole e palestre: 1 anno; Imu, Tari: 5 anni; multy stradali: 5 anni.
Emilia Montanari
Emilia Montanari
2025-10-04 23:51:08
Numero di risposte : 20
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Il termine di prescrizione del diritto alla riscossione dei crediti erariali per la parte del capitale è decennale. La pretesa creditoria per gli accessori si prescrive in cinque anni. Il termine di prescrizione del diritto alla riscossione dei crediti erariali per la parte del capitale è decennale (art. 2949 c.c.). La pretesa creditoria per gli accessori (sanzioni ed interessi) si prescrive in cinque anni (art. 20 d.lgs. 472/1997 e art. 2948 c.c.).
Elena De luca
Elena De luca
2025-10-04 22:33:38
Numero di risposte : 22
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Ai sensi dell’art. 2947 del codice civile “Salvi i casi in cui la legge dispone diversamente, i diritti si estinguono per prescrizione con il decorso di dieci anni“. Per interrompere la prescrizione non è necessario che il creditore avvii un’azione di recupero crediti, ma è sufficiente l’invio di una richiesta di pagamento. Il recupero crediti dopo dieci anni è possibile solo se il creditore ha compiuto degli atti di interruzione della prescrizione. Se il creditore per dieci anni non ha inviato nessuna richiesta di pagamento il credito andrà in prescrizione. La prescrizione del credito non impedisce al creditore di tentare il recupero delle somme sia in via giudiziale che stragiudiziale. L’intervenuta prescrizione permetterà tuttavia al creditore di proporre opposizione ad un eventuale decreto ingiuntivo e di conseguenza non essere costretto a pagare il credito prescritto.