Cosa rientra nella responsabilità civile?

Battista Bianchi
2025-10-05 17:31:59
Numero di risposte
: 26
Un danno nei confronti di una terza persona all’interno della proprietà, della casa o dell’appartamento adibito a dimora del soggetto danneggiante che possano essere dovuti a spargimento di acqua, caduta di oggetti, uso di apparecchi domestici, intossicazione o avvelenamento da cibi e bevande, proprietà e possesso di animali domestici, esercizio di attività sportive o ricreative, pratica di hobby, uso di cavalli e animali da sella, danni a cose da incendio, esplosione e scoppio, messa in moto di veicoli da minori di 14 anni all’insaputa dei genitori ecc…
La casistica che rientra nella Responsabilità civile è molto ampia.
Un esempio è il caso del pedone, che transitando sul marciapiede, cade a causa di una cattiva manutenzione procurandosi delle lesioni personali.
La legge disciplina la Responsabilità civile e stabilisce che chiunque cagioni un danno personale o patrimoniale è tenuto a risarcirlo.
Il diritto al risarcimento può essere originato da una responsabilità contrattuale o extra contrattuale del soggetto danneggiante.

Marieva D'angelo
2025-10-05 16:39:36
Numero di risposte
: 31
La responsabilità civile serve a: sanzionare il comportamento di chi pone in essere comportamenti dannosi; prevenire il ripetersi di determinati comportamenti, attraverso sanzioni come il risarcimento danni; riparare i danni subiti dalla parte lesa; distribuire equamente le perdite patrimoniali subite dai soggetti dell’ordinamento. La responsabilità civile si differenzia in due differenti sezioni: responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
La responsabilità contrattuale si verifica quando, una delle parti non adempie agli obblighi che si è assunta sottoscrivendo un contratto.
La responsabilità extracontrattuale si configura quando si viola il principio del nostro ordinamento giuridico del neminem laedere.
Ogni volta che una parte viola una regola di convivenza civile sia in maniera intenzionale o per negligenza, può incorrere nella responsabilità extracontrattuale ed essere tenuto al risarcimento del danno causato.
Le tipologie di danno risarcibile che possono che possono essere richieste in una causa civile sono: economico, biologico, esistenziale, morale.

Emidio Bruno
2025-10-05 15:20:43
Numero di risposte
: 19
La responsabilità civile rappresenta uno degli istituti cardine del diritto privato e trova la sua disciplina generale negli articoli 2043 e seguenti del Codice Civile.
Essa si configura come l’obbligo, a carico di un soggetto, di risarcire il danno causato ingiustamente ad altri, sia esso derivante da un fatto illecito o da un inadempimento contrattuale.
La funzione primaria della responsabilità civile è duplice: da un lato, mira a risarcire il danno subito dal soggetto leso; dall’altro, svolge una funzione preventiva e dissuasiva rispetto alla commissione di atti illeciti.
I presupposti per la configurazione della responsabilità extracontrattuale sono: Condotta dolosa o colposa, Evento dannoso, Nesso causale, Ingiustizia del danno.
La responsabilità contrattuale deriva, invece, dall’inadempimento di un obbligo previsto da un contratto o da un’altra fonte obbligatoria.
Il risarcimento del danno, sia esso contrattuale o extracontrattuale, si articola in due categorie principali: Danno patrimoniale, Danno non patrimoniale.

Ethan Parisi
2025-10-05 14:35:33
Numero di risposte
: 25
La responsabilità civile richiede anzitutto un elemento subiettivo, il dolo o la colpa, a meno che non si versi nelle ipotesi di c.d. responsabilità oggettiva.
Normalmente la responsabilità civile richiede anzitutto un elemento subiettivo, il dolo o la colpa, a meno che non si versi nelle ipotesi di c.d. responsabilità oggettiva.
Di responsabilità civile, in senso proprio, si parla con riferimento alla responsabilità extracontrattuale.
Per quanto attiene alla violazione dell’obbligo, la responsabilità è contrattuale o extracontrattuale a seconda che la violazione riguardi un precedente vincolo giuridico.