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Quali sono i criteri per ottenere un risarcimento per danni morali per diffamazione?

Loretta Coppola
Loretta Coppola
2025-10-24 18:53:50
Numero di risposte : 25
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La quantificazione del risarcimento danni per diffamazione, vista la natura non patrimoniale dei pregiudizi che la vittima subisce, viene effettuata in via equitativa dal Giudice, assumendo come parametri di riferimento: la portata offensiva dell’offesa le conseguenze sulla reputazione della vittima in ambito privato, professionale e sociale le sofferenze psicologiche arrecate la posizione sociale della persona la posizione sociale e professionale ricoperta dal danneggiato la risonanza mediatica e la diffusione della notizia diffamatoria il mezzo attraverso cui è stata diffusa la notizia. L’Osservatorio sulla Giustizia Civile di Milano ha individuato, in base alla gravità dell’offesa, cinque categorie di diffamazione sulle quali i Giudici possono orientarsi per liquidare i danni per diffamazione: per diffamazione di tenue gravità il danno liquidabile va da 1.000,00 a 10.000,00 € per la diffamazione di modesta gravità va da 11.000,00 € a 20.000,00 € in caso di diffamazione di media gravità va da 21.000,00 € 30.000,00 € in caso di diffamazione di elevata gravità il danno risarcibile va da € 31.000,00 a 50.000,00 € per la diffamazione di eccezionale gravità il risarcimento è superiore a 50.000,00 €. In ogni caso dovrà fornirsi prova: che si è subito un danno che il danno è il risultato diretto di un reato perpetrato da altri che è direttamente connesso all’azione criminosa e non è attribuibile ad altri fattori esterni. La vittima potrà anzitutto richiedere il ristoro per i danni morali subiti, e cioè per la sofferenza interiore e psicologica che è costretta subire a causa dell’illecito altrui. Inoltre si potrà anche dimostrare di aver riportato danni biologici qualora la situazione abbia provocato disagi psicologici accertati da un medico legale.
Teseo Villa
Teseo Villa
2025-10-15 14:52:01
Numero di risposte : 29
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Puoi richiedere il risarcimento danni morali quando un evento lesivo ha causato un turbamento emotivo significativo. Il risarcimento danni morali è spesso difficile da dimostrare a causa della sua natura soggettiva. Tuttavia, puoi supportare la tua richiesta con relazioni medico-legali, certificati psicologici, testimonianze e documentazione dell’evento lesivo. La quantificazione del risarcimento danni morali non segue tabelle rigide, ma è basata su una valutazione equitativa da parte del giudice. Alcuni criteri fondamentali includono la gravità dell’illecito, le condizioni personali della vittima e l’intensità della sofferenza.