Quali sono i requisiti per accedere al Bonus Acqua 2025?

Fatima Gentile
2025-08-10 15:42:07
Numero di risposte
: 12
Per accedere al Bonus Sociale Acqua 2025 è necessario soddisfare specifici requisiti economici: ISEE non superiore a 9.530 euro per nuclei familiari standard. ISEE non superiore a 20.000 euro per nuclei familiari con almeno 4 figli a carico. La documentazione richiesta per beneficiare del Bonus Sociale Acqua 2025 è molto semplice: Documento di identità valido. Attestazione ISEE in corso di validità. Non è più necessaria la presentazione di una domanda specifica. Una volta ottenuto, il Bonus Sociale Acqua ha validità 12 mesi. Per continuare a ricevere l'agevolazione l'anno successivo, non occorre ripresentare una nuova domanda: è sufficiente aggiornare e presentare una nuova attestazione ISEE valida. Anche i clienti indiretti, ovvero coloro che usufruiscono di forniture idriche condominiali, hanno diritto al bonus. In questo caso l'importo sarà erogato attraverso modalità tracciabili, diverse dalla bolletta individuale.

Marieva Costa
2025-08-05 05:44:20
Numero di risposte
: 19
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 ottobre 2016, emanato in forza dell'art. 60 del cosiddetto Collegato Ambientale, ha previsto l’introduzione di un “bonus acqua” nazionale, allo scopo di ridurre la spesa per il servizio di acquedotto delle famiglie in condizioni di disagio economico e sociale.
Con la deliberazione ARERA n. 3/2020/R/IDR del 14/01/2020, dal 01/01/2020 l’Autorità ha previsto di estendere l’erogazione del bonus sociale idrico anche ai servizi di fognatura e depurazione.
Inoltre, in attuazione del citato articolo 57-bis, comma 5, del Decreto-Legge n. 124/19, la Deliberazione ARERA n. 63/2021/R/COM del 23/02/2021 ha stabilito che dal 1 gennaio 2021 i bonus sociali per disagio economico siano riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda.
In deroga alle disposizioni della citata Deliberazione n. 63/2021, ARERA, con la Deliberazione n. 106/2022/R/COM del 15/03/2022 avente ad oggetto “Disciplina semplificata per il riconoscimento e la liquidazione del bonus sociale idrico per l’annualità 2021 e modifiche alla deliberazione dell’Autorità 63/2021/R/COM in tema di comunicazioni di esito del procedimento”, ha stabilito le modalità di riconoscimento automatico ed erogazione del Bonus Sociale Idrico per l’annualità 2021.

Rosa Rizzi
2025-07-23 13:28:17
Numero di risposte
: 15
L’importo delle spese sostenute deve essere documentato da una fattura elettronica o un documento commerciale in cui sia riportato il codice fiscale del soggetto che richiede il credito.
Per i privati e in generale i soggetti diversi da quelli esercenti attività d’impresa in regime di contabilità ordinaria, il pagamento va effettuato con versamento bancario o postale o con altri sistemi di pagamento diversi dai contanti.
In ogni caso, per le spese sostenute prima della pubblicazione del Provvedimento n. 153000 del 16 giugno 2021 sono fatti salvi i pagamenti in qualunque modo avvenuti ed è possibile integrare la fattura o il documento commerciale attestante la spesa annotando sui documenti il codice fiscale del soggetto richiedente il credito.
L’ammontare delle spese agevolabili va comunicato all’Agenzia delle entrate tra il 1° febbraio e il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento del costo tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia.
Per rispettare il limite di spesa previsto, l’ammontare massimo del bonus fruibile è pari al credito d’imposta indicato nella comunicazione moltiplicato per la percentuale fissata con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate, entro il 31 marzo di ciascun anno con riferimento alle spese sostenute nell’anno precedente.
La percentuale è ottenuta rapportando il limite di spesa previsto per ciascun periodo d’imposta all’ammontare complessivo del credito d’imposta che risulta dalle comunicazioni presentate.

Monica Giuliani
2025-07-23 10:59:52
Numero di risposte
: 19
Hanno diritto al bonus gli utenti del servizio di acquedotto per uso domestico residente che appartengono: a un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro;
a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro
Il bonus acqua può essere cumulato con il bonus elettrico e il bonus gas,
e spetta sia agli utenti direttamente titolari di una fornitura per il servizio di acquedotto,
sia ai nuclei che utilizzano nell'abitazione di residenza una fornitura per il servizio di acquedotto intestata ad un'utenza condominiale.
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