Quanto posso chiedere di buonuscita in caso di licenziamento?

Cleros Benedetti
2025-07-24 04:46:23
Numero di risposte
: 18
La buonuscita di licenziamento, intesa come TFR dei privati, non viene però liquidato al momento della cessazione del contratto ma secondo le normative previste dalla contrattazione collettiva applicata alla categoria di appartenenza del lavoratore.
A questa buonuscita si aggiungono la tredicesima e la quattordicesima se previste, l’indennità sostitutiva del preavviso se questo non è stato dato o se rispettato in modo parziale e la liquidazione di eventuali permessi e ferie non goduti più l’indennità di disoccupazione (Naspi), che spetta per un massimo di 2 anni.
L’indennità di licenziamento varia a seconda delle dimensioni delle imprese.
Per aziende con meno di 15 dipendenti in cui è stato accertato un licenziamento illegittimo può arrivare fino ad un massimo di 6 mensilità.
Se invece si tratta di licenziamenti discriminatori, nulli o in forma orale, il dipendente ha diritto, come per le aziende più grandi, al reintegro nel posto di lavoro, ma può optare per l’indennità sostitutiva pari a 15 mensilità.
La buonuscita per il licenziamento, una retribuzione che viene concessa dal datore per evitare contenziosi con il lavoratore relativi alla natura del rapporto di lavoro.
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