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Chi deve aprire l'infortunio sul lavoro?

Alessandra Neri
Alessandra Neri
2025-08-01 04:44:50
Numero di risposte : 17
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Il lavoratore è obbligato a dare immediata notizia al datore di lavoro di qualsiasi infortunio gli accada, anche se di lieve entità. In caso di inerzia del datore di lavoro, il lavoratore può denunciare egli stesso l’infortunio sul lavoro recandosi presso la sede Inail competente con la copia del certificato rilasciato dal medico o dalla struttura sanitaria competente al rilascio. Il datore di lavoro, infatti, ha l’obbligo di inoltrare la denuncia/comunicazione di infortunio entro due giorni dalla data di ricezione dei riferimenti del certificato medico. Qualunque medico presti assistenza a un lavoratore infortunato sul lavoro è obbligato a rilasciare il certificato medico nel quale sono indicati la diagnosi e il numero dei giorni di inabilità temporanea assoluta al lavoro e a trasmetterlo esclusivamente per via telematica all’Inail. Il lavoratore deve fornire al datore di lavoro i riferimenti del primo certificato medico. La segnalazione dell’infortunio deve essere fatta anche nel caso di lesioni di lieve entità.
Luigi Greco
Luigi Greco
2025-07-24 12:24:23
Numero di risposte : 14
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Il lavoratore che si è infortunato sul lavoro dovrà comunicare immediatamente l’incidente al datore di lavoro. Qualunque medico presti la prima assistenza a un lavoratore infortunato sul lavoro è obbligato a rilasciare il certificato medico nel quale sono indicati la diagnosi e il numero dei giorni di inabilità temporanea assoluta al lavoro e a trasmetterlo esclusivamente per via telematica all’Istituto assicuratore. Detto ciò, dalle informazioni che ci ha fornito, se è stato il Suo medico curante a prestarle la prima assistenza in seguito al Suo infortunio, ha l’obbligo di trasmettere per via telematica all’Inail il certificato medico. Il certificato medico dovrà essere trasmesso dal lavoratore al datore di lavoro il quale dovrà, in modalità telematica, trasmettere il modello di denuncia infortunio sul lavoro all’INAIL qualora la prognosi sia superiore ai 3 giorni. Il lavoratore può rivolgersi al medico dell’azienda, se è presente nel luogo di lavoro recarsi o farsi accompagnare al Pronto soccorso nell’ospedale più vicino rivolgersi al suo medico curante. La trasmissione per via telematica del certificato di infortunio è effettuata utilizzando i servizi telematici messi a disposizione dall’Istituto assicuratore.
Armando Palmieri
Armando Palmieri
2025-07-24 08:23:57
Numero di risposte : 14
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Il lavoratore ha l’obbligo di informare immediatamente il proprio datore di lavoro di qualsiasi infortunio gli sia capitato, anche se di lieve entità, altrimenti perde il diritto all’indennità per i giorni precedenti a quello in cui il datore di lavoro ha avuto notizia dell’infortunio. Il datore di lavoro ha l’obbligo di inviare telematicamente all’Inail, entro due giorni da quando riceve dal lavoratore i dati di riferimento del certificato, la denuncia di infortunio ai fini assicurativi in caso di infortuni con conseguenze superiori ai tre giorni di prognosi. Il datore di lavoro, entro due giorni da quando riceve dal lavoratore i dati di riferimento del certificato, ha l’obbligo di inviare telematicamente all’Inail, ai soli fini statistico/informativi la comunicazione dei dati dell’infortunio se la certificazione medica riporta una prognosi di almeno un giorno. In caso di infortunio mortale o con pericolo di morte, deve segnalare l'evento entro ventiquattro ore e con qualunque mezzo che consenta di comprovarne l'invio, fermo restando comunque l'obbligo di inoltro della denuncia nei termini e con le modalità di legge. Il servizio online consente all’utente registrato ai Servizi Online Inail la compilazione di tutti i dati necessari all'Istituto per avviare e istruire la pratica. Il datore di lavoro che provveda alla trasmissione della denuncia di malattia professionale per via telematica è sollevato dall'onere di invio contestuale del certificato medico. Il servizio online è disponibile al datore di lavoro registrato ai Servizi Online Inail, dopo autenticazione, e consente di inserire tutti i dati necessari all’Istituto per avviare e istruire la pratica. Il datore di lavoro può consultare i dati del certificato medico utilizzando il servizio online “Ricerca certificati medici” effettuandone la ricerca tramite i suddetti riferimenti. Il datore di lavoro ha l’obbligo di inviare telematicamente all’Inail, entro cinque giorni dalla data in cui ha ricevuto dal lavoratore i dati di riferimento del certificato, la denuncia di malattia professionale o di silicosi/asbestosi. Il lavoratore ha l’obbligo di denunciare la malattia professionale al proprio datore di lavoro entro il termine di 15 giorni dalla manifestazione di essa, altrimenti perde il diritto all’indennizzo per il tempo antecedente la denuncia. Il lavoratore ha l’obbligo di comunicare al datore di lavoro i riferimenti del primo certificato medico e dei certificati successivi. Il datore di lavoro, indipendentemente da ogni valutazione personale sul caso, ha l’obbligo di inviare telematicamente all’Inail, entro cinque giorni dalla data in cui ha ricevuto dal lavoratore i dati di riferimento del certificato, la denuncia di malattia professionale o di silicosi/asbestosi. In caso di lavoratori cessati dal servizio o ex dipendenti di aziende cessate è consentita la trasmissione via PEC del modulo 101 Prest. da parte dei datori di lavoro che si trovino nella impossibilità di fornire le informazioni, entro i termini previsti.