Quando il datore di lavoro deve fare denuncia all'INAIL?

Clara Mariani
2025-07-24 13:51:31
Numero di risposte
: 21
Il datore di lavoro deve fare denuncia all’INAIL quando la prognosi è superiore a 3 giorni.
In tal caso scatta l’obbligo di denuncia di infortunio vera e propria.
Il datore di lavoro ha 2 giorni di tempo per inviarla telematicamente all’INAIL.
Se l’infortunio comporta il decesso del lavoratore o un pericolo di vita immediato, la legge è ancora più severa: il datore di lavoro deve trasmettere la denuncia all’INAIL entro 24 ore.
In questi casi urgenti, è ammesso anche l’invio con mezzi rapidi, come PEC, fax o telegramma, purché vi sia tracciabilità.
Se la prognosi supera i 3 giorni solo successivamente, il termine di due giorni per la denuncia decorre dal momento in cui ne viene data conoscenza al datore di lavoro.

Leone Sanna
2025-07-24 12:49:24
Numero di risposte
: 24
Il lavoratore è obbligato a dare immediata notizia al datore di lavoro di qualsiasi infortunio gli accada, anche se di lieve entità.
Il datore di lavoro, infatti, ha l’obbligo di inoltrare la denuncia/comunicazione di infortunio entro due giorni dalla data di ricezione dei riferimenti del certificato medico.
La denuncia/comunicazione di infortunio deve essere inoltrata entro due giorni dalla data di ricezione dei riferimenti del certificato medico già trasmesso per via telematica all’Inail direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria competente al rilascio.
In caso di inerzia del datore di lavoro, il lavoratore può denunciare egli stesso l’infortunio sul lavoro recandosi presso la sede Inail competente con la copia del certificato rilasciato dal medico o dalla struttura sanitaria competente al rilascio.
Il datore di lavoro deve inoltrare la denuncia di infortunio all’Inail nei termini di legge, entro due giorni dalla ricezione dei riferimenti del certificato medico.

Felicia Riva
2025-07-24 12:47:29
Numero di risposte
: 21
Il Datore di Lavoro è soggetto all’obbligo di denuncia, pertanto deve sempre denunciare l’infortunio sul lavoro ogni qual volta l’evento infortunistico avvenuto non sia guaribile entro 3 giorni, indipendentemente dall’indennità dell’evento stesso.
La denuncia di infortunio deve essere presentata in via telematica all’INAIL.
In caso di infortuni mortali o con pericolo di morte la denuncia deve essere effettuata entro 24 ore dall’evento infortunistico.
Il termine entro cui presentare le denunce di infortunio è di 48 ore dal giorno successivo in cui il Datore di Lavoro ha ricevuto dal lavoratore il numero identificato del certificato d’infortunio trasmesso all’INAIL dal medico o dalla struttura sanitaria che ha effettuato la diagnosi.
Nell’eventualità in cui il Datore di Lavoro non abbia ricevuto notizia di infortunio e non abbia conoscenza dei riferimenti del certificato medico dell’apertura dell’infortunio, allora il termine decorre dalla data di ricezione della denuncia di infortunio sul lavoro, trasmessa dall’INAIL per Posta Elettronica Certificata (PEC) o per posta, qualora non sia disponibile la PEC.
Per i casi di malattia-infortunio da Covid-19 la violazione dell’obbligo di presentazione della denuncia nei termini di legge presuppone che il datore di lavoro sia a conoscenza che l’evento è qualificabile come infortunio sul lavoro anziché come malattia di competenza dell’Inps, pertanto il termine decorre sempre dal giorno successivo alla data di ricezione dei riferimenti della prima certificazione medica di infortunio che attesta che l’astensione assoluta dal lavoro è riconducibile al contagio.

Germano Riva
2025-07-24 09:42:11
Numero di risposte
: 14
Il datore di lavoro deve comunicare all’Inail anche gli infortuni sul lavoro di durata di un solo giorno successivo a quello dell’evento, a partire da quelli verificatisi dal 12 ottobre 2017.
La comunicazione ha finalità statistiche e informative.
I datori di lavoro dovranno trasmettere la comunicazione Inail entro 48 ore dalla ricezione del certificato medico.
In caso di inadempimento, potrà essere comminata una sanzione che va da 548 euro a 1.972,80 euro, importo che sale ad un minimo di 1.096 ad un massimo di 4.932 euro per le comunicazioni di infortuni con prognosi superiore ai tre giorni e quindi coperti da assicurazione Inail.
Il medico che presta prima assistenza al lavoratore dovrà rilasciare obbligatoriamente il certificato al lavoratore, nel quale sarà indicata diagnosi e prognosi, ovvero numero di giorni di assenza dal lavoro che poi trasmetterà il certificato in via telematica all’Inail.

Andrea Longo
2025-07-24 09:14:04
Numero di risposte
: 13
Il datore di lavoro ha l’obbligo di inviare telematicamente all’Inail, entro due giorni da quando riceve dal lavoratore i dati di riferimento del certificato, la denuncia di infortunio ai fini assicurativi in caso di infortuni con conseguenze superiori ai tre giorni di prognosi.
Il datore di lavoro ha l’obbligo di inviare telematicamente all’Inail, entro due giorni da quando riceve dal lavoratore i dati di riferimento del certificato, la comunicazione dei dati dell’infortunio se la certificazione medica riporta una prognosi di almeno un giorno.
In caso di infortunio mortale o con pericolo di morte, deve segnalare l'evento entro ventiquattro ore e con qualunque mezzo che consenta di comprovarne l'invio.
Il servizio online consente all’utente registrato ai Servizi Online Inail la compilazione di tutti i dati necessari all'Istituto per avviare e istruire la pratica.
Il datore di lavoro, indipendentemente da ogni valutazione personale sul caso, ha l’obbligo di inviare telematicamente all’Inail, entro cinque giorni dalla data in cui ha ricevuto dal lavoratore i dati di riferimento del certificato, la denuncia di malattia professionale o di silicosi/asbestosi.

Antonietta Amato
2025-07-24 07:57:01
Numero di risposte
: 15
Quando si verifica un infortunio ed è prognosticato non guaribile entro 3 giorni, il datore di lavoro ha l’obbligo di denuncia dell’infortunio all’INAIL tramite gli appositi servizi telematici.
Infortunio non mortale pericolo di morte: la denuncia deve essere inoltrata entro 2 giorni a partire dal giorno successivo a quello in cui il lavoratore ha fornito al datore di lavoro il numero identificativo del certificato medico trasmesso all’INAIL dal medico o dalla struttura sanitaria competente al rilascio, nel quale sono indicati la data di rilascio e i giorni di prognosi.
Infortunio mortale o pericolo di morte, il datore di lavoro deve presentare la denuncia entro 24 ore dall’infortunio stesso.
Per gli infortuni inizialmente prognosticati guaribili entro tre giorni da quello dell’infortunio, per i quali la prognosi si prolunga al quarto giorno, il termine per la denuncia decorre dal giorno successivo alla data di ricezione dei riferimenti dell’ulteriore certificazione medica di infortunio che accerta la mancata guarigione.
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