:

Come acquisire cig dal 1 gennaio 2025?

Caligola Gentile
Caligola Gentile
2025-07-26 12:44:34
Numero di risposte : 16
0
La richiesta del CIG si svolge nel contesto della procedura di acquisto, all'interno del modulo Gestione Anac Form e eForm. Dopo la validazione dell’ordine da parte del Punto ordinante, la sezione "Gestione Anac Form e eForm" diventa disponibile nel menu a sinistra della procedura. Dopo la compilazione dei dati principali della procedura, la sezione "Gestione Anac Form e eForm" diventa disponibile nel menu a sinistra della procedura. Al termine della compilazione di queste sezioni, il Responsabile Unico del Progetto (RUP) potrà accedere alla sezione dedicata “Comunica con PCP” (Piattaforma Contratti Pubblici) e inoltrare la richiesta dei CIG. La richiesta del CIG deve essere effettuata dal Responsabile Unico del Progetto (RUP), registrato su Acquisti in Rete e censito sulla Piattaforma di Anac. Il RUP e le persone autorizzate alle varie sezioni del nuovo modulo di integrazione con Anac (tra cui la richiesta del CIG) potranno accedere alle negoziazioni dalla sezione del Cruscotto “Ruoli ricoperti su Gara”. Prima di iniziare una nuova procedura di acquisto, consulta i materiali di supporto disponibili nella sezione Supporto e nella nuova pagina dedicata all’evoluzione della piattaforma di Acquisti in Rete. Tra questi materiali, troverai: la pagina della Wiki dedicata alla richiesta del CIG e all’integrazione con Anac il webinar on demand: Il percorso operativo per la richiesta del CIG la demo interattiva: L’integrazione di Acquisti in rete con la Piattaforma Contratti pubblici di Anac.
Joannes Giuliani
Joannes Giuliani
2025-07-26 11:14:43
Numero di risposte : 10
0
L’ANAC conferma anche, in via definitiva, la facoltà per le stazioni appaltanti e gli enti concedenti di utilizzare l’interfaccia web messa a disposizione mediante la PCP per l’acquisizione del CIG con riferimento a tutte le fattispecie per cui è previsto l’utilizzo della scheda P5, ivi comprese le ipotesi di acquisizione del CIG ai soli fini della tracciabilità dei flussi finanziari. A partire dal 1° luglio 2025 non sarà più ammesso il ricorso all’interfaccia web per le fattispecie per cui è prevista la digitalizzazione. Restano valide le ulteriori indicazioni contenute nella delibera n. 582/2023. L’Autorità dispone che – fino al 30 giugno 2025 – è possibile utilizzare l’interfaccia web su Piattaforma PCP dell’ANAC. Non è consentito, dunque, l’inserimento ex post dei dati e delle informazioni relativi agli affidamenti.
Luna Leone
Luna Leone
2025-07-26 11:08:49
Numero di risposte : 16
0
Per acquisire il CIG dal 1° gennaio 2025, i RUP e i loro delegati devono utilizzare la Piattaforma Contratti Pubblici di ANAC, parte della Banca Dati Nazionale gestita dall’Autorità, per mezzo delle piattaforme di approvvigionamento certificate e interoperabili. L’acquisizione del CIG è obbligatoria per qualunque procedura di affidamento nei settori ordinari e speciali disciplinata dal Codice, inclusi gli affidamenti diretti di importo inferiore ai 5000 euro. La richiesta del CIG può avvenire soltanto in modalità di interoperabilità, tramite piattaforma di approvvigionamento digitale certificata da AgID. Accedendo alla piattaforma di e-procurement certificata, come ad esempio Acquisti Telematici, i RUP e i loro delegati possono ottenere i CIG per tutte le tipologie di affidamento che lo richiedono. Una volta creata la procedura in piattaforma, la Stazione Appaltante utilizzerà il modulo di interoperabilità per inoltrare l’istanza alla PCP di ANAC e acquisire il CIG. È importante puntualizzare che dal 1° gennaio 2025 occorrerà qualificarsi anche per l’esecuzione dei contratti, con requisiti specifici. Soltanto i RUP e i delegati per la fase di programmazione ne hanno facoltà, purché siano registrati su AUSA con il loro ruolo e si autentichino sulla piattaforma utilizzando le proprie credenziali SPID.
Artemide De luca
Artemide De luca
2025-07-26 08:58:08
Numero di risposte : 17
0
Dal 1° gennaio 2025, il Codice Identificativo di Gara (CIG) potrà essere acquisito solo tramite le Piattaforme di Approvvigionamento Digitale (PAD) anche per i c.d. “microaffidamenti”, ovvero per gli appalti sotto i 5mila euro. Il CIG è acquisibile solo tramite PAD, con utilizzo della piattaforma PCP esclusivamente in caso di generazione di CIG per importi inferiori a 5.000 euro, esclusivamente fino al 31 dicembre 2024. Dopo questa data, tutte le Pubbliche Amministrazioni saranno obbligate a utilizzare soltanto la PAD per l’acquisizione del CIG. Rimangono escluse dall'utilizzo di PAD le spese inferiori a 1.500 euro, qualificate come economali, in quanto esentate dall’obbligo del CIG.