Quanto si prende con la pensione di cittadinanza?

Marianita Damico
2025-08-11 21:28:24
Numero di risposte
: 28
La pensione di cittadinanza è concesso per un periodo massimo di 18 mesi, trascorsi i quali può essere rinnovato previa sospensione di un mese presentando la nuova domanda già a partire dal mese solare successivo a quello di erogazione della diciottesima mensilità.
Il beneficio economico è dato dalla somma di: Quota A (Importo annuo): 7560 € in caso di pensione di cittadinanza.
Quota B (importo annuo) 1800 € annui (150 € mensili) per pensione di cittadinanza.
La pensione di cittadinanza non viene sospesa che pertanto prosegue in automatico senza la necessità di presentare una nuova domanda.
Il beneficio economico è dato dalla somma di: Quota A (Importo annuo): 7560 € in caso di pensione di cittadinanza.
Quota B (importo annuo) 1800 € annui (150 € mensili) per pensione di cittadinanza.
Il beneficio economico è dato dalla somma di: Quota A (Importo annuo): 7560 € in caso di pensione di cittadinanza.
Quota B (importo annuo) 1800 € annui (150 € mensili) per pensione di cittadinanza.

Antimo Messina
2025-08-03 00:02:13
Numero di risposte
: 16
Il beneficio economico si compone di due parti: una integra il reddito familiare fino alla soglia di 6.000 euro moltiplicati per la scala di equivalenza, l’altra, destinata solo a chi è in affitto, incrementa il beneficio di un ammontare annuo pari al canone di locazione fino ad un massimo di 3.360 euro.
L’importo complessivo, sommate le due componenti, non può comunque superare i 9.360 euro annui, moltiplicati per la scala di equivalenza e ridotti per il valore del reddito familiare.
La scala di equivalenza è pari ad 1 per il primo componente del nucleo familiare ed è incrementata di 0,4 per ogni ulteriore componente di età maggiore di anni 18 e di 0,2 per ogni ulteriore componente minorenne, fino ad un massimo di 2,1, elevato a 2,2 in presenza di componenti in condizione di disabilità grave o non autosufficienza.
La determinazione dell’ammontare del beneficio economico viene effettuata dall’INPS sulla base della dichiarazione ISEE e delle informazioni sui trattamenti erogati ai beneficiari del Reddito di cittadinanza.
In caso di variazione della composizione del nucleo familiare il beneficio economico sarà corrispondentemente rideterminato in base al nuovo numero dei componenti.

Sandro Pellegrini
2025-07-26 15:32:04
Numero di risposte
: 14
La Pensione di Cittadinanza è composta da due voci: l’integrazione del reddito è di massimo 630 € mensili un contributo per il pagamento del canone di locazione pari ad un massimo di 150 € mensili.
Quindi la somma massima che si può percepire è di 780 €, ma può essere ridotta se si è in posesso di redditi di qualsiasi natura, esclusa l’indennità di accompagnamento.
La Pensione di Cittadinanza è compatibile con lo svolgimento dell’attività lavorativa o con le prestazioni di disoccupazione, integrando tali redditi fino ad arrivare, complessivamente, all’importo massimo di 780 € mensili.
La Pensione di Cittadinanza può essere richiesta da tutti i titolari di pensioni minime, di assegno sociale, di invalidità civile o di pensioni al di sotto di 780 €, comprese le pensioni di reversibilità.
Leggi anche
- Quali sono i requisiti per avere la pensione di cittadinanza?
- Quanto tempo dura la pensione di cittadinanza?
- Cosa sostituisce la pensione di cittadinanza?
- Chi non ha contributi prende la pensione?
- Chi ha diritto alla pensione minima di 780 euro?
- Quanto prende una persona sola con la pensione di cittadinanza?
- Quanto deve essere l'ISEE per avere la pensione di cittadinanza?
- Quanto è l'importo della pensione di cittadinanza?
- Chi ha la pensione ha diritto all'Assegno di inclusione?