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Quanti tipi di contratto ci sono?

Marianita Damico
Marianita Damico
2025-08-13 13:33:50
Numero di risposte : 32
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I contratti di lavoro si suddividono nelle seguenti tipologie: 1) Lavoro subordinato Il contratto di lavoro subordinato è caratterizzato da una subordinazione del lavoratore, il quale in cambio della retribuzione si impegna a prestare il proprio lavoro alle dipendenze e sotto la direzione di un altro soggetto. 2) Lavoro parasubordinato Il lavoro parasubordinato indica un tipo di lavoro con caratteristiche intermedie tra quelle del lavoro subordinato e quelle del lavoro autonomo. 3) Lavoro autonomo Il lavoro autonomo è svolto da chi si obbliga a compiere nei confronti di un committente, a fronte di un corrispettivo, un'attività in proprio e senza vincolo di subordinazione. 4) Altri tipi di contratto Prestazioni occasionali Associazione in partecipazione Contratto di arruolamento Tirocinio formativo e stage 5) Ulteriori tipologie contrattuali e istituti oggetto di studio e analisi della Direzione qualificazione del contratto di lavoro disciplina generale dei rapporti di lavoro, anche a contenuto formativo con esclusione dei problemi connessi alle fasi dell'assunzione e del licenziamento individuale; rapporto di lavoro cooperativo; contratti di lavoro a tempo parziale; trasferimento d'azienda e di ramo d'azienda disciplina dell'appalto e del distacco; certificazione dei rapporti di lavoro; lavoro minorile 6) Lavoro domestico
Lisa Milani
Lisa Milani
2025-08-09 07:13:43
Numero di risposte : 35
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Esistono diverse tipologie di contratti di lavoro che regolano i rapporti tra datore di lavoro e dipendente, ognuna con caratteristiche specifiche. Le principali tipologie di contratti di lavoro includono il contratto a tempo indeterminato, il contratto a tempo determinato, il contratto di apprendistato e il contratto di somministrazione. Ogni tipo di contratto ha specifiche normative e condizioni che influenzano il rapporto lavorativo. Conoscere le caratteristiche di ciascuno permette di scegliere il contratto più adatto alle proprie esigenze e di comprendere i diritti e i doveri associati. Ogni settore ha i suoi contratti di categoria, che stabiliscono regole precise su salari, orari di lavoro, ferie e altre condizioni lavorative. I contratti CCNL variano a seconda del settore e includono un elenco di contratti collettivi nazionali specifici, come quelli del settore chimico, alimentare, metalmeccanico, bancario e molti altri.
Vania Verdi
Vania Verdi
2025-07-29 00:41:31
Numero di risposte : 14
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Oltre al lavoro a tempo pieno e indeterminato, nell’ambito dei rapporti di lavoro subordinato, esistono diverse tipologie contrattuali che presentano specifiche caratteristiche oppure particolari modalità di esecuzione della prestazione: il contratto a tempo determinato; il contratto a tempo parziale (part-time); la somministrazione di lavoro; lo smart working; il lavoro intermittente (o “a chiamata”); il lavoro in agricoltura; il lavoro stagionale; l’apprendistato. Fra le tipologie di rapporti che, invece, non sono annoverate nell’ambito del lavoro subordinato, si segnalano: le prestazioni occasionali; la collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.); il lavoro autonomo; il lavoro mediante le piattaforme digitali (in caso di etero-organizzazione o lavoro autonomo). In particolare, rientrano nel campo di applicazione della disciplina in materia di obblighi informativi gravanti sul datore di lavoro: i rapporti di lavoro subordinato, compreso il lavoro agricolo, a tempo indeterminato e determinato, anche a tempo parziale; il contratto di lavoro somministrato; contratto di lavoro intermittente; collaborazioni coordinate e continuative; contratti di prestazione occasionale; i rapporti di lavoro marittimo e della pesca, domestico e con le pubbliche amministrazioni. Restano esclusi dall’applicazione della disciplina i rapporti di lavoro caratterizzati da un tempo di lavoro predeterminato ed effettivo (requisiti concorrenti), di durata pari o inferiore ad una media di 3 ore a settimana in un periodo di riferimento di 4 settimane consecutive, i rapporti di lavoro autonomo (Libro V, Titolo III, Codice Civile), inclusi quelli in ambito sportivo (di cui al D.Lgs. 28 febbraio 2021, n. 36), i rapporti di agenzia e rappresentanza commerciale, i rapporti di collaborazione prestati nell’impresa familiare, i rapporti di lavoro del personale dipendente di amministrazioni pubbliche in servizio all’estero, i rapporti di lavoro del personale in regime di diritto pubblico (magistrati, forze di polizia, etc.) limitatamente ad alcune disposizioni.