Che cos'è la putatività?

Baldassarre Leone
2025-05-31 03:13:13
Numero di risposte: 8
La Legittima Difesa Putativa si verifica quando un soggetto creda di essere a fronte di una minaccia concreta ed attuale quando invece non sussiste alcun pericolo reale.
Questo tipo di difesa viene spesso dalla giurisprudenza ricondotta all’art. 59 del Codice Penale: “Circostanze non conosciute o erroneamente supposte”.
Cardine di questo schema è quindi la presenza di un errore: non basterà il mero timore indotto dalla situazione interpretata malamente, dovranno sussistere condizioni oggettive che abbiano portato il soggetto a cadere in uno sbaglio.
Ovviamente il suddetto errore potrà essere scusato solo se non sia derivato da colpa.
Rimangono comunque sempre necessari i requisiti della Legittima Difesa: la necessità e la proporzione.

Veronica Milani
2025-05-24 08:58:43
Numero di risposte: 6
Il reato putativo si ha quando un soggetto pone in essere una certa azione nell'inesatta convinzione, determinata da errore di fatto o di diritto, che si tratti di reato.
L'agente, in altre parole, commette un fatto lecito ma, per errore, è convinto di aver violato una norma penale da cui la legge fa discendere l’applicazione di una sanzione.
Il reato putativo non è quindi punibile e ciò nel rispetto dei principi della legalità e della materialità che vigono all’interno dell’ordinamento giuridico.
Non è punibile chi commette un fatto non costituente reato, nella supposizione erronea che esso costituisca reato.
La punibilità è altresì esclusa quando, per la inidoneità dell'azione o per la inesistenza dell'oggetto di essa, è impossibile l'evento dannoso o pericoloso.

Donato Conte
2025-05-14 13:24:14
Numero di risposte: 8
Che non è veramente ciò che il sostantivo cui è unito indica, ma è tenuto per tale, è considerato come tale.
È di uso comune solo nella locuzione padre putativo, riferita tradizionalmente a san Giuseppe, definito appunto padre putativo di Gesù.
Suo marito era un ingegnere putativo, che si lasciava credere o si faceva chiamare ingegnere.
O con il significato di supposto, presunto: i suoi visitatori, molto curiosi di vedere l’annunciato autore putativo della crisi municipale.
Matrimonio putativo, istituto volto a favorire i coniugi che abbiano contratto in buona fede un matrimonio nullo.
Per essi, detti coniugi putativi, gli effetti del matrimonio valido perdurano fino alla sentenza che dichiara la nullità del matrimonio.
Reato putativo, reato ritenuto erroneamente tale dal suo autore, convinto di commettere azione considerata criminosa dalla legge.

Stella Ferraro
2025-05-03 13:56:57
Numero di risposte: 3
Per reato putativo si intende l'azione di un soggetto posta in essere nell'errata convinzione di commettere un reato, ma tale contegno risulta penalmente irrilevante.
Esso è costituito da una condotta materiale inoffensiva e lecita, e da un elemento soggettivo caratterizzato da un errore di fatto o di diritto.
Stante la necessità che l'elemento soggettivo copra tutti gli elementi costitutivi del reato, possono rilevare gli stati putativi anche per parti singole della fattispecie, comprese le cause di giustificazione.
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