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Quali sono le manutenzioni a carico dell'inquilino?

Stella Ferraro
Stella Ferraro
2025-09-19 18:57:42
Numero di risposte : 19
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La manutenzione ordinaria comprende tutte quelle operazioni necessarie a mantenere l’immobile in buono stato durante l’uso normale. Queste attività sono generalmente a carico dell’inquilino e includono interventi su vari impianti e componenti dell’abitazione. Impianto idraulico: sostituzione di guarnizioni, riparazione di rubinetti che perdono o di scarichi intasati. Impianto elettrico: cambio di lampadine, fusibili o interruttori difettosi. Serramenti: manutenzione di maniglie, serrature, tapparelle e cerniere che possono usurarsi con l’uso. Pareti e soffitti: tinteggiatura periodica e riparazione di piccole crepe o segni dovuti all’uso quotidiano. Elettrodomestici forniti dal proprietario: pulizia regolare e sostituzione di componenti soggetti a usura, come filtri o guarnizioni. È importante notare che queste attività rientrano nella normale gestione dell’immobile e sono quindi di competenza dell’inquilino.
Rosalba Pellegrini
Rosalba Pellegrini
2025-09-13 00:47:20
Numero di risposte : 25
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Sono a carico dell’inquilino tutte quelle spese legate all’ordinaria amministrazione, all’uso del bene e al suo naturale deterioramento, cioè: utenze di acqua, luce, gas e consumi per aria condizionata e riscaldamento; pulizia; fornitura di servizi comuni del condominio; manutenzione ordinaria dell’ascensore. Il locatore deve eseguire, durante la locazione, tutte le riparazioni necessarie, eccettuate quelle di piccola manutenzione che sono a carico del conduttore. Se si tratta di cose mobili, le spese di conservazione e di ordinaria manutenzione sono, salvo patto contrario, a carico del conduttore.
Rosita Pagano
Rosita Pagano
2025-09-10 10:33:12
Numero di risposte : 24
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Il locatore deve eseguire, durante la locazione, tutte le riparazioni necessarie, eccettuate quelle di piccola manutenzione che sono a carico del conduttore. Le spese di conservazione e di ordinaria manutenzione sono, salvo patto contrario, a carico del conduttore. L’inquilino deve far fronte solo alle spese ordinarie che siano conseguenza dell’uso, non rientrando in tali patti, tutte quelle spese che, pur facenti parte della manutenzione ordinaria, siano da riparare per obsolescenza. La ripartizione delle spese per il portierato rientra tra quelle di manutenzione e, per la precisione, a parte la manutenzione straordinaria della guardiola, che spetterebbe al 100% al padrone di casa, il mantenimento economico del portiere, la sua indennità sostitutiva dell'alloggio e la manutenzione ordinaria della guardiola, spetterebbero al 90% all’inquilino e il restante 10% al locatore.
Kayla Rizzi
Kayla Rizzi
2025-08-28 05:30:38
Numero di risposte : 26
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Le riparazioni che sono necessarie per mantenere il buono stato della casa e per garantirne l’idoneità per tutta la durata del rapporto di affitto, fatte salve solo quelle di piccola manutenzione, che sono a carico del conduttore. Le riparazioni urgenti possano essere eseguite direttamente dal conduttore, salvo rimborso da parte del proprietario, purché gliene sia data contestuale comunicazione. Spese di consumo energetiche come ad esempio energia elettrica, acqua, gas, tassa per lo smaltimento dei rifiuti, riscaldamento. Spese per pulizie e luce delle scale. Spese condominiali o eventuali lavori di miglioria dell'appartamento.