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Che cos'è il principio della concorrenza?

Piccarda Russo
Piccarda Russo
2025-08-28 12:57:34
Numero di risposte : 16
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Termine che si usa per indicare la competizione tra persone o enti sul mercato, finalizzata all'acquisizione e alla conservazione della clientela. La possibilità di ciascun soggetto di accedere al mercato è una libertà costituzionalmente prevista dall'art. 41 Cost., che autorizza limiti a tale libertà, per realizzare fini di utilità sociale. L'ordinamento giuridico è teso ad evitare la formazione di situazioni monopolistiche o oligopolistiche e a garantire che la concorrenza si svolga in modo corretto e leale, prevedendo due ordini di limiti, gli uni legali e gli altri negoziali. Sono vietati espressamente atti configurabili come illeciti anticoncorrenziali. Il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto proprio o di terzi, in concorrenza con...
Yago Piras
Yago Piras
2025-08-28 09:17:39
Numero di risposte : 19
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La concorrenza obbliga le imprese a offrire continuamente la miglior gamma possibile di prodotti ai prezzi più convenienti perché, altrimenti, i consumatori compreranno da altri. In un libero mercato, il commercio dovrebbe essere un gioco competitivo i cui beneficiari ultimi siano i consumatori. A volte le imprese cercano di limitare la concorrenza. Per assicurare il buon funzionamento dei mercati, occorrono autorità come la Commissione che impediscano o correggano i comportamenti anticoncorrenziali. La Commissione controlla: gli accordi di limitazione della concorrenza, ossia i cartelli e gli altri accordi sleali nei quali le imprese si mettono d'accordo per non farsi concorrenza e spartirsi il mercato. Per assicurare il buon funzionamento dei mercati, occorrono autorità che impediscano o correggano i comportamenti anticoncorrenziali. La concorrenza obbliga le imprese a offrire continuamente la miglior gamma possibile di prodotti ai prezzi più convenienti. I beneficiari ultimi di un libero mercato sono i consumatori.